(DIRE-Notiziario settimanale Sanita') Roma, 1 feb. - Non ce l'ha fatta l'italiana Flavia Bustreo a diventare il nuovo direttore generale dell'Oms. L'Esecutivo (34 Paesi) dell'Organizzazione mondiale per la sanita' ha infatti scremato (da 5 a 3) la lista dei candidati e la candidata italiana e' stata esclusa non raggiungendo le preferenze necessarie. A proseguire la corsa saranno Tedros Adhanom Ghebreyesus, ex ministro della sanita' dell'Etiopia, l'inglese David Nabarro, special adviser del segretario Onu per l'agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile e il cambiamento climatico e la pakistana Sania Nishtar, 53 anni, fondatrice e presidente di Heartfile (ong pakistana impegnata sul fronte della salute), ex ministro nel governo pakistano. Fuori oltre alla Bustreo anche il francese Philippe Douste-Blazy. Ora i tre candidati saranno sottoposti al voto dell'Assemblea generale che si terra' in maggio da cui uscira' il successore di Margaret Chan.
(Red/ Dire)