(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 26 apr. - "Visitando il museo interattivo, dinamico e divertente, inaugurato oggi nella sede dell'Istituto superiore di sanita', si immagina che qui si riunivano cinque tra i piu' grandi scienziati del mondo in un'epoca in cui era difficilissimo lavorare, anche per ragioni politiche. Si capisce come questa sia stata la prima grande citta' della scienza. Queste persone, grazie al loro lavoro, hanno contribuito al benessere e alla qualita' della vita, non solo in Italia. Ed e' quello che ogni giorno fanno i ricercatori dell'Istituto. Qui si salva la vita e si fanno scoperte per il futuro con umilta' e immaginazione". Cosi' il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che ha inaugurato il primo museo di sanita' pubblica italiana a cui hanno preso parte anche il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, e il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. "L'ente e' stato risanato e ora e' proiettato a livello internazionale- ha aggiunto il ministro- Spero che avremo un altro premio Nobel e il mio auspicio, quella visione immaginata fin da inizio, e' restituire piena autorevolezza agli istituti scientifici e rilanciare l'Istituto superiore come uno dei grandissimi istituti di ricerca in Italia e in Europa, perche' non ha nulla in meno degli altri".
(Red/ Dire)