"Attenzione a internet, sanzionare medici che sconsigliano vaccini"
(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 23 nov. - La gestione medica 'fai da te' e' pericolosissima, attenzione a quello che si cerca e si trova su internet. A sottolinearlo Walter Ricciardi, presidente dell'Istituto superiore di sanita', intervistato da Sky Tg24.
Per Ricciardi "il morbillo non e' una malattia benevola, quando colpisce tante persone, puo' provocare morti". Il morbillo "provoca anche otite, poliomelite o infezione dell'apparato nervoso. Bisogna non giocare con i numeri, con la paura delle persone, le mamme sono spaventate perche' spesso non vedono le conseguenze come le vedevano le nostre mamme e le nostre nonne che ci hanno vaccinato tutti e consentito di arrivare a una delle maggiori aspettative di vita al mondo. Siamo stati protetti contro malattie che non sono scomparse ma continuano a circolare".
Ricciardi e' poi intervenuto sulla gestione medica fai da te, fatta attraverso il web e che si sta allargando a macchia d'olio: "Cercare la risposta al mio dubbio senza consultare il medico? E' pericolosissimo questo, l'algoritmo di Google e' fatto in modo che quando uno fa una ricerca, sui primi 10 siti in cui si digitava la parola vaccino, otto erano contro i vaccini". Questo, pero', avveniva piu' fino a qualche tempo fa, visto che "adesso e' cambiato perche' ci stiamo impegnando anche noi su internet per cercare di infondere notizie giuste".
Sempre a proposito della ricerca online, "la mamma che non ha conoscenze scientifiche, comincia a impaurirsi man mano che cerca, ad esempio, vaccino e autismo: trova sempre piu' conferme perche' trova solo notizie, false, che in qualche modo alimentano la paura e molto spesso nel caso della vaccinazione anti morbillo, rosolia, parotite, ha portato il nostro Paese ad avere un precipizio e che determina quei migliaia di bambini che sono esposti alla malattia".
Invece, bisogna "parlare con i medici e per questo e' importante che pediatri e medici di medicina generale siano aggiornati e per bene. Vediamo il caso dell'atleta Beatrice Vio, un pediatra aveva sconsigliato di vaccinare contro meningite dicendo che era malattia rara". E poi "c'e' una mamma che sta dicendo a tutto il mondo che la sua bimba e' morta di meningite perche' la pediatra di cui lei si fidava le aveva consigliato di non fare la vaccinazione. Il nuovo piano nazionale per la prevenzione vaccinale- conclude Ricciardi- dira' che tutti i medici che fanno bene il proprio mestiere non possono dare questi consigli e se li danno devono essere deferiti all'Ordine dei medici e sanzionati".
(Wel/ Dire)