"Bisogna concentrarsi su un 20-25% di genitori titubanti"
(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 23 nov. - "Alcune malattie che credevamo scomparse possono ritornare. Questo pericolo c'e', come ha ricordato proprio al nostro congresso il presidente dell'Istituto superiore di Sanita', Walter Ricciardi". Lo spiega all'agenzia Dire Alberto Villani, responsabile del dipartimento di Pediatria generale e Malattie infettive dell'ospedale pediatrico Bambino Gesu' di Roma e vicepresidente della Societa' italiana di pediatria. "L'attenzione quindi si deve concentrare su quella fascia di popolazione che ha delle incertezze, delle titubanze" sulla vaccinazione.
"E' qui che dobbiamo lavorare molto, perche' quella fascia rappresenta un 20-25% di genitori che non sono contrari ai vaccini, ma che hanno bisogno del sostegno e dell'aiuto di noi pediatri per convincersi a far vaccinare i figli". Quali sono i rischi della disaffezione alla vaccinazione? "Oltre alle malattie gia' in campo, tipo il morbillo, oggi c'e' il rischio che malattie come la poliomielite, che consideravamo praticamente scomparse, possano ritornare. E' importantissimo quindi insistere sulle vaccinazioni: c'e' stato un intervento anche del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e questo la dice lunga su quanto questo problema sia sentito". Per Villani, tuttavia, "negli ultimi tempi stiamo assistendo a un miglioramento della situazione. Questo e' dovuto anche all'impegno dei giornalisti e dell'informazione che correttamente sta facendo una distinzione tra quelli che sono i pareri di alcuni e le certezze scientifiche della sanita' pubblica".
(Wel/ Dire)