Ricciardi presenta centro per armonizzare pratiche cliniche
(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 16 nov. - "Questa e' la prima attivita' del nuovo Centro nazionale per l'eccellenza clinica, la qualita' e la sicurezza delle cure. Nella sua riorganizzazione l'Istituto superiore di Sanita ha previsto un centro proprio per cercare di armonizzare e supportare lo sviluppo nel Paese delle migliori pratiche cliniche. È chiaro che noi abbiamo un paradosso: ci sono in Italia istituzioni, professionisti e scienziati di valore assoluto, pero' molto spesso sono distribuiti a macchia di leopardo; cosi' in certe altre parti del Paese mancano". Cosi' Walter Ricciardi, presidente dell'Istituto superiore di Sanita', intervistato dall'agenzia Dire in occasione del primo workshop della Rete nazionale sui percorsi Oncologici, che si e' svolto nei giorni scorsi a Roma presso l'Iss.
"Allora il compito dell'Istituto- ha proseguito Ricciardi- e' proprio quello da una parte di supportare lo sviluppo delle linee guida e i percorsi terapeutico-diagnostici assistenziali improntati alla migliore evidenza scientifica, dall'altra aiutare, ovviamente in collaborazione con le realta' migliori, quelle parti del Paese che faticano a stare dietro all'evolversi cosi' vorticoso dell'evidenza scientifica". Esiste ancora una differenza tra i centri del nord e quelli del sud? "Direi di si'- ha risposto il presidente dell'Iss- pero' anche al sud ci sono professionisti validi".
Il problema, sempre secondo Ricciardi, e' che molto spesso anche all'interno della stessa regione "ci sono realta' profondamente differenziate, quindi il gradiente nord-sud indubbiamente esiste, ma ce n'e' anche uno interno: nello stesso nord ci sono infatti realta' che funzionano meglio, altre che funzionano peggio. Ed e' chiaro che per il paziente che vada in quella che funziona peggio e' appunto peggio su tutti i punti di vista. Noi allora dobbiamo far si' che non ci sia, per quanto possibile, discriminazione". Ma in che modo operera' il Centro nazionale per l'eccellenza clinica, la qualita' e la sicurezza delle cure dell'Iss? Ci sara' maggiore mobilita' degli specialisti da struttura a struttura? Ci saranno incontri piu' frequenti tra gli esperti? "Questo gia' esiste- ha risposto ancora Ricciardi- quello che ci sara' di piu' sara' una migliore organizzazione e strutturazione, cioe' una migliore circolazione delle idee e valorizzazione di quelle migliori con il tentativo, soprattutto- ha concluso- di disseminarle operativamente in tutte le parti del Paese".
(Wel/ Dire)