Impegno cruciale per 32 mln malati dell'Unione: 266.000 morti nel 2015
(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 11 mag. - Il Parlamento europeo, con 405 Membri a favore, ha siglato la Dichiarazione scritta n. 0008/2016 che impegna la Commissione europea e il Consiglio europeo a dare priorita' al diabete, in quanto emergenza sanitaria del Vecchio continente, e a sviluppare una strategia condivisa per la prevenzione, la diagnosi e il controllo della patologia. Gli Stati membri sono inoltre esortati a definire specifici piani nazionali per la gestione del problema e per aumentare l'accesso di tutti i cittadini a un'alimentazione piu' salutare.
"Questo nuovo impegno rappresenta uno step cruciale per i 32 milioni di pazienti diabetici che vivono nell'Unione (37 entro il 2040) e manda un segnale forte anche a tutta la piu' ampia regione europea", commenta Nicoletta Musacchio, presidente dell'Associazione medici diabetologi. "Insieme alla Federazione internazionale del diabete Regione Europa (Idf Europa), con cui Amd collabora da tempo, ringraziamo i 405 Membri del Parlamento che hanno firmato questa preziosa Dichiarazione".
Secondo quanto riportato nel documento, prosegue Musacchio, "il diabete, solo nel 2015, ha causato in Europa 266.000 morti e nel 2013 ha portato a una spesa di circa 114 miliardi. Come auspicato nella Dichiarazione e piu' volte ribadito dalla nostra Associazione, e' fondamentale incoraggiare nella popolazione un'alimentazione salutare e l'abitudine all'esercizio fisico.
Ancora pochi sanno che grazie a queste semplici misure e' possibile prevenire la maggior parte dei nuovi casi di diabete di tipo due, e migliorare il controllo di quello di tipo uno. Per questo, ci rivolgiamo agli Stati membri, alla Commissione e al Consiglio dell'Ue affinche' vengano implementate tutte le raccomandazioni contenute nella nuova Dichiarazione. Di concerto con l'Idf, vigileremo sui progressi che speriamo si possano registrare nella prevenzione e nella cura del diabete a livello nazionale ed internazionale".
(Wel/ Dire)