Ricerca, Lorenzin: "E' potente come una Ferrari, ma va come 500"
"Filiera non valorizzata, serve cambio di mentalita'"
(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 4 mag. - Migliorare la ricerca italiana, "che ha la potenzialita' di una Ferrari ma che va come una Cinquecento". E' l'auspicio del ministro della Sanita', Beatrice Lorenzin, nel discorso di chiusura della prima giornata di lavori agli stati generali della ricerca sanitaria, che si sono svolti nei giorni scorsi a Roma.
Il ministro si augura di vedere in futuro un sistema "integrato, con la comunicazione dei dati e centri di ricerca finalmente a favore del ricercatore". Il problema e' che in questo momento "non riusciamo a valorizzare tutta la filiera", invece bisognerebbe andare verso "l'interazione in un unico grande network. Non e' difficile, serve un cambio di mentalita'". Per Lorenzin "possiamo osare molto di piu'. Dobbiamo prendere il nostro Ssn, unico e universalistico, invidiato da tutti, e preservarlo". E allo stesso tempo, conclude, "salvaguardare la ricerca al servizio del paziente".
(Wel/ Dire)
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