E 50% medici usa whatsapp. Entro 2020 malati curati 'a distanza'
(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 27 lug. - La salute e' sempre piu' a portata di app: entro il 2020 4 milioni di pazienti nel mondo saranno monitorati a distanza e aggiornati in remoto sulle loro condizioni di salute. Quanto all'Italia, il 24% dei pazienti prenota online visite ed esami, oltre la meta' dei medici di medicina generale usa WhatsApp e le ricette dematerializzate sono ormai sette su dieci. Ad oggi, inoltre, sono piu' di 100mila le applicazioni sulla salute, per quasi due miliardi di utenti di smartphone. Sono alcuni dati emersi nel corso dell'incontro 'BooM-Health, la rivoluzione della mobile health', organizzato dal gruppo farmaceutico Sanofi Italia nei giorni scorsi a Milano.
"Protagoniste dell'evento- fa sapere Sanofi in una nota- sono state cinque storie di eccellenza: quella di Mirco Bettelini di Igyno, il ginecologo virtuale via app tradotto in otto lingue nel mondo e da sempre nelle prime posizione delle classifiche dell'AppStore; Nicolo' Briante di d-Hearth, l'elettrocardiografo portatile salva-cuore che permette il monitoraggio cardiologico a basso costo grazie ad uno smartphone; Stefano Mazzei di IoSocCORRO, l'app incentrata sul pronto intervento per arresto cardiaco che ancora oggi causa in Italia 73.000 morti l'anno (80% fuori dall'ambiente ospedaliero); Piero Conte di FabLab per iNonni, l'app dedicata ai 'silver user' (la generazione dei 'navigatori dai capelli d'argento') e realizzata insieme a Zentiva del Gruppo Sanofi; Valentina Tessera di Mission T1D, il videogame educativo made in Sanofi- conclude l'azienda- dedicato ai giovani pazienti con diabete di Tipo 1".
(Wel/ Dire)