Lezione di 'stili di vita sani' per 150 giovani calciatori
(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 22 giu. - Parte da Livorno il progetto 'Allenatore alleato di salute', che per la prima volta vede uniti coach, pediatri e oncologi. L'obiettivo e' coinvolgere i mister di tutta Italia in un nuovo ed efficace percorso di educazione agli stili di vita corretti fra gli adolescenti. La settimana scorsa, allo stage "Mr Allegri Jr Camp" di Livorno, organizzato dal coach campione d'Italia, era presente Francesco Cognetti, presidente della Fondazione 'Insieme contro il cancro', che ha spiegato ad oltre 150 giovani calciatori le principali regole del benessere per essere campioni dentro e fuori dal campo. Secondo una recente ricerca, infatti, il 36% degli adolescenti chiede al mister consigli di prevenzione.
"Siamo sempre piu' un punto di riferimento per i giovani atleti- dice Massimiliano Allegri, 'ambasciatore' del ministero della Salute e del Coni per la campagna- Dobbiamo imparare ad affrontare una nuova sfida: diventare 'maestri di salute'. Per me e' un onore e, al tempo stesso, una grande responsabilita' avere questo ruolo. Anche insegnando le corrette norme del benessere ai ragazzi, possiamo far crescere i campioni di domani. Sono orgoglioso di avere ospitato all'interno del mio stage annuale la prima lezione di questo nuovo progetto".
'Allenatore alleato di salute' e' promosso dalla Societa' italiana di pediatria e da 'Insieme contro il cancro' ed e' realizzato con il supporto e il patrocinio del Coni e del ministero della Salute. "I ragazzi hanno un estremo bisogno di imparare gli stili di vita sani- afferma Cognetti- Il 13% dei teenager del nostro Paese fuma regolarmente, piu' del 10% beve troppi alcolici e il 20% dei 15enni e' in sovrappeso. Si tratta di comportamenti molto pericolosi che aumentano il rischio di insorgenza del cancro e di altre patologie. Gli oncologi italiani sono da molti anni impegnati in campagne educazionali rivolte ai piu' giovani. Da oggi in questa attivita' possiamo avere al nostro fianco un nuovo alleato, l'allenatore".
Lo sport ha un ruolo educativo molto importante all'interno della societa', sostiene il presidente della Sip Giovanni Corsello, e il mister e' visto "come un adulto di cui ci si puo' fidare e per questo puo' svolgere un ruolo di primo piano nell'educazione del ragazzo. Soprattutto in una fase della vita molto complessa e delicata come l'adolescenza. Per questo abbiamo deciso di partecipare a questa campagna innovativa". Nelle prossime settimane partira' un tour che portera' pediatri e oncologi ad incontrare i coach delle squadre dilettantistiche del Paese.
(Wel/ Dire)