"Anomalie di ogni tipo, qualita' promessa in bando non rispettata"
(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 22 giu. - "Nelle mense scolastiche abbiamo dato vita ad una task force e abbiamo fatto un lavoro a tappeto sul territorio nazionale, effettuando quasi 2.700 controlli e trovando un 25% di non conformita'. Il mio obiettivo come ministro della Salute, grazie al lavoro straordinario dei Nas, e' quello di andare a controllare e verificare che il cibo dato ai nostri bambini nelle scuole sia sano, non contraffatto e dato in condizioni igienico-sanitarie come previsto dalla legge". Lo ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, intervenendo nei giorni scorsi a Roma alla conferenza stampa di presentazione dei controlli dei Carabinieri Nas effettuati nelle mense scolastiche dal 2015-2016.
"Nelle strutture abbiamo riscontrato anomalie di ogni tipo- ha proseguito- quella piu' frequente e' il caso in cui quello che viene vinto nella gara di appalto non viene poi effettivamente somministrato. Faccio un esempio: se e' previsto l'olio extra-vergine di oliva viene invece dato un olio di altro tipo; se e' prevista una qualita' di pesce, non e' rispettata; se si dice che deve essere cibo fresco con filiera corta si scopre invece che il cibo e' surgelato, comprato nei discount e non e' biologico ma di seconda classe. E questi sono fattori estremamente importanti che incidono nella dieta e nell'alimentazione di un bambino per la sua crescita sana".
Ha aggiunto Lorenzin: "Noi facciamo una battaglia sull'obesita' dicendo che la prevenzione delle malattie croniche trasmissibili deve cominciare a tavola da quando si e' piccoli. I bambini oggi passano la maggior parte del tempo a scuola e allora e' molto importante verificare come mangiano". Il ministro ha poi voluto tranquillizzare i genitori: "C'e' intenzione da parte dei Nas- ha sottolineato- di fare un'operazione nazionale a tappeto come quella fatta grazie ad una task force sugli anziani e sui disabili. Saranno operazioni fatte a campione, che naturalmente non annunciamo, il cui resoconto sara' dato semestralmente o annualmente, anche per aumentare la sensibilita' dei genitori e degli insegnanti che possono loro stessi segnalare situazioni difformi- ha concluso Lorenzin- rispetto a quello che dovrebbe essere una normale attivita' di mensa".
(Wel/Dire)