"Evitare sperperi con acquisti centralizzati a prezzi fissi"
(DIRE) Roma, 25 gen. - Per il Codacons è giusto individuare i prezzi più bassi nelle forniture ospedaliere, ma questo non deve andare a discapito della qualità. Così in un comunicato il Codacons, commentando l'allarme lanciato dalla Acoi, l'associazione dei chirurghi ospedalieri italiani, secondo cui 'i bisturi in Italia non tagliano più'.
"La sanità pubblica è il regno incontrastato degli sprechi e dell'uso distorto dei soldi della collettività. In tal senso mettere un freno agli sperperi ricorrendo ad acquisti centralizzati e a prezzi identici per tutti gli ospedali d'Italia, è una scelta sacrosanta. La qualità però, considerata anche la delicatezza del settore, deve essere sempre garantita, e per questo devono essere gli stessi medici e chirurghi a curare la qualità, i requisiti e le caratteristiche delle dotazioni ospedaliere, assumendosi in prima persona la responsabilità delle forniture, in modo da evitare situazioni come quella denunciata dalla Acoi", afferma il presidente, Carlo Rienzi.
(Wel/Dire)