SANITA. Lazio, lavori negli ospedali con i 12,4 mln sottratti a evasione
I fondi arrivano da accertamenti su biennio 2009-2010
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 20 gen. - La Regione Lazio ha deciso di investire 12,4 milioni di euro, recuperati dall'evasione dei ticket sanitari sul biennio 2009-2010, per ristrutturare alcuni ospedali del Lazio. Ad annunciarlo il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, durante una conferenza stampa a cui era presente il responsabile della Cabina di regia, Alessio D'Amato, il direttore della Direzione regionale salute e politiche sociali, Vincenzo Panella, e di alcuni direttori generali delle Asl. Di questi fondi, oltre 3,6 milioni sono destinati al San Camillo di Roma per potenziare il Centro Trapianti Cuore e raddoppiare la superficie del Pronto soccorso, con attenzione all'area dell'accoglienza. Gli altri fondi sono così suddivisi: 2,3 milioni per completare il blocco operatorio dell'ospedale Belcolle di Viterbo; 2 milioni per adeguare i Pronto soccorso dei presidi di Frosinone-Alatri, Cassino e Sora; 2,2 milioni per riqualificare e ampliare il Dea dell'ospedale Santa Maria Goretti di Latina; 1,3 milioni per riqualificare l'ospedale San Camillo De Lellis di Rieti; 450 mila euro per l'acquisto di nuove attrezzature nei presidi Asl di Terracina, Fondi e Formia e, infine, 450 mila euro per il presidio sanitario Angelucci di Subiaco.
"Gli interventi avranno un arco temporale fino al collaudo simile a quello sperimentato per il Giubileo- ha spiegato D'Amato- Il più lungo sarà quello di Latina, per gli altri si parla di 4-6 mesi e tutti i progetti saranno approvati dal Nucleo di valutazione regionale. Questo è un punto importante, che si affianca allo sblocco della terza fase dell'ex articolo 20 da parte del ministero, oltre cento milioni di euro".
(Wel/ Dire)
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