(DIRE- Notiziario settimanale Sanita') Roma, 10 feb. - Al Meyer il gioco e' parte integrante della cura: riduce lo stress, allevia dolore e paura e garantisce ai piccoli pazienti il diritto di restare bambini anche durante il periodo in cui sono ricoverati. Sono questi gli obiettivi del progetto Gioco in Ospedale della Fondazione Meyer: un ventaglio di attivita' ludiche e creative pensate per rendere piu' piacevole e meno doloroso il tempo che i piccoli pazienti devono trascorrere all'ospedale fiorentino, polo pediatrico nazionale di riferimento per la cura delle malattie complesse e rare. Il gioco in ludoteca, la cura dell'ortogiardino, le allegre visite in corsia degli "amici a quattro zampe" della pet therapy: sono questi alcuni dei servizi piu' apprezzati del progetto Gioco in Ospedale e che ogni giorno la Fondazione Meyer offre ai piccoli pazienti dell'Ospedale, nell'ambito di quella che puo' essere definita una "play therapy". Proprio per sostenere queste attivita', fino al 28 febbraio la Fondazione Meyer promuove la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi con sms solidale al 45508. Si possono donare due euro per ciascun sms e due o cinque euro per ogni chiamata da rete fissa allo stesso numero. "Il ricovero di un bambino rappresenta una brusca e spesso dolorosa interruzione della vita quotidiana, un improvviso venir meno dei propri punti di riferimento", spiega l'ospedale. In questa condizione il gioco e lo svago diventano dimensioni importanti per affrontare la malattia. Per questo, all'elevata competenza tecnologica e sanitaria, il Meyer affianca una cura speciale per i suoi piccoli pazienti. Cioe' l'attivita' ludica e creativa, "perche' il gioco e il sorriso sono le medicine migliori per alleviare paure e stress dei bambini costretti a un ricovero e agevolare il processo di cura e guarigione".
Meyer.
(Wel/ Dire)