"Crudele e ingiusto colpire bimbi disabili e autistici"
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 28 ott. - "La legge di stabilità appena arrivata sui tavoli degli addetti al lavoro contiene con chiarezza un dato a lungo annunziato e sempre smentito: i tagli alla sanità ci sono, e creano il giusto timore tra anziani e malati cronici. Anche perché sono tagli che si inseriscono in un periodo di crisi non ancora risolta proprio per le fasce sociali più deboli". Lo afferma Paola Binetti di Area popolare.
"Dice bene il ministro quando afferma che vanno prima ridotti gli sprechi, compreso certi investimenti più ad effetto che realmente necessari. E vanno bandite le inutili ripetizioni di analisi o le somministrazioni di farmaci ad effetto placebo. Ma su tutti questi risparmi, necessari e doverosi i medici stanno già lavorando in modo responsabile. È il risparmio sulla pelle del malato che urta le loro coscienze" aggiunge.
"Il monitoraggio di un farmaco è fondamentale anche a fini economici, ma richiede accertamenti in itinere. Un bambino disabile, autistico, ad esempio, ha bisogno di una giusta terapia abilitativa su cui non si possono fare economie. Tagli a pazienti non autosufficienti rappresentano per loro e per le loro famiglie una ingiusta crudeltà. In realtà avremmo voluto risorse più sostanziose per loro, per questo presenteremo emendamenti per soddisfare le loro legittime esigenze?" conclude.
(Wel/ Dire)