(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 21 ott. - "La Società italiana di igiene apprezza la bozza del nuovo piano nazionale di prevenzione vaccinale (Pnpv 2016-18) ritenendola perfettamente coerente con le più recenti evidenze scientifiche internazionali". Così Carlo Signorelli, presidente nazionale della SItI, che torna sull'argomento delle vaccinazioni.
"Abbiamo discusso di questi argomenti con i maggiori esperti del mondo- prosegue- durante la VIII Conferenza europea di sanità pubblica di Milano, con 3.000 partecipanti di 70 Paesi, e riteniamo che una sua rapida approvazione sia auspicabile e urgente". Sottolinea Signorelli: "I dati sulle coperture presentati a Milano indicano situazioni sanitarie di potenziale rischio in metà delle regioni italiane per i vaccini del primo anno di vita e in tutte per il vaccino Mpr (morbillo-parotite-rosolia), un aumento significativo di casi di malattie prevenibili con i vaccini come il morbillo e la rosolia congenita e la necessità di risposte politiche forti e innovative".
La questione dei medici che lavorano per il Servizio sanitario nazionale, quindi, e che sconsigliano i vaccini "è una delle più importanti cause della diminuzione delle coperture- aggiunge il presidente nazionale della SItI- Ma in questo caso, come per i certificati vaccinali obbligatori nelle scuole, le risposte competono alle preposte istituzioni che devono tutelare la salute della collettività, principio sancito dall'articolo 32 della Costituzione".
Si chiede alla scienza, aggiunge ancora Signorelli, "una risposta chiara e credibile ai dubbi e alle perplessità? Ebbene i massimi esperti mondiali su questo tema indicano, senza timore di smentita, che i contenuti del nuovo piano vaccinale italiano sono aggiornati, innovativi, efficaci e in grado di perseguire- conclude- al meglio il fine ultimo della tutela della salute".
(Wel/ Dire)