SANITA. Bambini, tra lo 0,4% e il 2,5% ha depressione
E 9% adolescenti. Se ne parlerà a congresso Ido
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 14 ott. - "Nella popolazione infantile sintomi più o meno gravi di depressione si manifestano in un range che varia tra lo 0,4% e il 2,5%. Incidenza che in età adolescenziale sale al 9%". A dirlo è Salvatore Pollicina, neuropsichiatra infantile del presidio ospedaliero di Acireale-Asp3, presente al XVI convegno nazionale dell'Istituto di Ortofonologia (IdO), su "Il processo diagnostico nell'infanzia. Cosa e come valutare clinicamente sintomi e comportamenti del bambino", che si terrà a Roma nel week-end (nella Sala Congressi di Via Rieti e in diretta streaming gratuita sul sito www.ortofonologia.it).
L'evento è stato presentato in una conferenza stampa alla Camera dei deputati, alla presenza di Davide Faraone, sottosegretario all'Istruzione; Paola Binetti, deputata del gruppo Area Popolare; Teresa Rongai, segretario Fimp (Federazione italiana medici pediatri) di Roma; Magda Di Renzo, psicoterapeuta dell'età evolutiva e responsabile del servizio Terapie dell'IdO; e, infine, la testimonianza di un genitore: Maurizia Brugé. Presente anche Raffaele Calabrò, capogruppo Area Popolare della commissione Affari sociali.
"Esiste una difficoltà negli adulti a riconoscere la depressione in età evolutiva. C'è una visione idealizzata del bambino e una sopravvalutazione delle sue capacità di resilienza", aggiunge Pollicina. Il neuropsichiatra domenica 18 ottobre tratterà proprio le manifestazioni della depressione nell'età evolutiva. Il convegno dell'IdO è quindi l'occasione per affrontare gli indicatori di rischio nelle diverse fasi dello sviluppo del bambino: 0-3 anni (nidi), 3-6 anni (scuole d'infanzia), 6-10 anni (mondo della scuola). La tre giorni affronta i Livelli essenziali di assistenza (Lea) in ambito psichiatrico attraverso l'intervento del sottosegretario alla Salute, Vito de Filippo, per poi passare il testimone a quanti, ogni giorno, lavorano a contatto con l'infanzia: neuropsichiatri infantili, pediatri, psicoterapeuti, accademici e insegnanti. (Il programma: http://www.ortofonologia.it/allegati/XVI_Convegno_nazionale_IDO_Pr ogramma_presentazione.pdf) Il fine settimana di lavori che riunisce nella Capitale esperti provenienti da tutta Italia, per aprire una riflessione condivisa sulla necessità di una valutazione clinica più ampia. Spazio per le ultime ricerche dell'IdO nell'ambito dell'autismo (il Test sul contagio emotivo e il Test sulla comprensione dell'intenzione dell'altro), assieme a uno studio condotto con l'Università degli studi di Padova sui Dsa e l'assestment dell'attaccamento genitoriale. In ultimo, i "Modelli di rilevazione ai fini dello screening e della diagnosi in età precoce".
(Wel/ Dire)
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