Un giovane chirurgo ha curato ustioni evitando sala operatoria
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 18 nov. - Dopo il drammatico incendio che ha coinvolto oltre 400 ragazzi radunati la notte di Halloween per assistere a un concerto rock in un club sotterraneo di Bucarest, la situazione di emergenza (e la necessità di aiuti) è stata chiara. Alla chiamata di solidarietà lanciata dalla Romania risponde "presente", tra gli altri, la dottoressa Ilaria Mataro.
Il giovane chirurgo plastico napoletano è partita alla volta di Bucarest l'1 novembre portando con sé la propria professionalità, l'esperienza maturata all'ospedale Cardarelli di Napoli. Lì ha trovato un farmaco ad hoc per intervenire su pazienti con grandi ustioni senza il ricorso alla chirurgia, il NexoBrid, donato per l'occasione dalla casa produttrice MediWound e fatto arrivare in Romania.
Benchè la drammatica situazione sia stata gestita "in modo eccelso" dal personale medico e paramedico romeno, come riferisce alla Dire Mataro, sarebbe stato complesso gestire in via operatoria i tanti pazienti a cui asportare il tessuto cutaneo reso necrotico dalle fiamme. Con l'impiego del NexoBrid, invece, l'intervento chirurgico può essere evitato dacchè il farmaco è applicabile direttamente dal personale sanitario sulla parte da trattare senza andare in sala operatoria.
Nell'ambito della sua esperienza a Bucarest, Mataro è stata in cinque ospedali e "in particolare nel primo siamo riusciti a trattare sette pazienti contemporaneamente".
Forte della conoscenza sull'applicazione del prodotto fatta all'ospedale Cardarelli con Roberto d'Alessio, direttore di Chirurgia plastica del nosocomio partenopeo, il giovane chirurgo ha "dato una mano nell'applicazione del farmaco su un primo paziente" istruendo così anche i colleghi romeni che poi hanno trattato - nel giro di due ore - gli altri ricoverati ustionati ottenendo un risultato altrimenti impossibile per l'oggettiva indisponibilità delle sale operatorie.
(Wel/ Dire)