(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 11 mar. - Con i nuovi Lea (Livelli essenziali di assistenza) si potranno dare "risposte che sono rimaste evase" in questi anni. Ci sara' una vera e propria "presa in carico del paziente" che soffre di autismo e "un sostegno alla famiglia". Lo annuncia il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, nel corso della conferenza stampa alla Camera sull'autismo, organizzata dalla deputata Ap, Paola Binetti.
Il Servizio sanitario, spiega il ministro, garantisce con i nuovi Lea interventi ai "minori con disturbi in ambito neuropsichiatrico" e tra questi dunque anche chi soffre di autismo. I servizi individuati sono "in ambito domiciliare e ambulatoriale ma anche in ambito residenziale e semiresidenziale". Le prestazioni non sono solo "farmaceutiche ma anche di sostegno alla famiglia e al paziente". Secondo Lorenzin "lo spettro di intervento e' grandissimo". Ora la "vera sfida" e' garantire che questi servizi vengano erogati "davvero e su tutto il territorio nazionale".
Inoltre, conclude, "dobbiamo rafforzare il rapporto con l'Inps e conoscere tutti i dati".
(Wel/Dire)