(DIRE-Notiziario Sanità) Roma, 6 mag. - "Finalmente una buona notizia, attesa da tempo: il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha trasmesso alla Conferenza Stato-Regioni lo schema di decreto per l'avvio dello screening neonatale per la diagnosi precoce di una serie di patologie metaboliche ereditarie". Lo afferma Paola Binetti, deputato del gruppo Area popolare (Ncd-Udc) e presidente dell'Intergruppo delle malattie rare. "Lo screening neonatale per le malattie metaboliche- continua Binetti- è uno strumento formidabile di prevenzione secondaria, perché permette di ridurre al massimo il danno legato ad un deficit genetico. Intervenire sulla dieta, eliminare alcuni cibi, assumere degli integratori, sono tutte misure che di fatto migliorano la qualità di vita dei bambini e delle loro famiglie. Ci sono malattie metaboliche che, se non diagnosticate tempestivamente, possono indurre ritardo intellettuale e psico-motorio, oltre ad un diffuso disagio nel campo della integrazione sociale. Per questo salutiamo la decisione del ministro Lorenzin con grande ottimismo e ci auguriamo che la Conferenza Stato-Regione approvi velocemente lo schema di decreto".
Infine, Binetti conclude: "Tutte le mamme in attesa, che in questa legislatura hanno avuto il bonus bebè, si possono rallegrare ancora più per questa notizia che garantisce qualità di vita ai propri figli e limita i rischi di possibili patologie. E' la più grande aspettativa dei genitori: avere un figlio sano. Con lo screening il loro desiderio si traduce in una opportunità in più".
(Com/Wel/Dire)