"No aumento malattie infettive per fenomeno migratorio"
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 17 giu. - "La scabbia non rappresenta un problema di salute pubblica. Non si trasmette per via orale nè dando la mano a una persona che ce l'ha. Non si prende sul bus nè in metropolitana". Lo ha detto il presidente dell'Istituto mediterraneo di ematologia, Aldo Morrone, tornato da poco dal 23esimo congresso di Dermatologia che si è svolto a Vancouver.
In un colloquio con l'agenzia Dire, Morrone ha spiegato che "la scabbia è stata inserita dall'Oms tra le malattie tropicali dimenticate, colpisce 150-200 milioni di abitanti del pianeta in gran parte dei Paesi poveri ed è dovuta dalla mancanza di igiene e dal fatto che è difficile diagnosticarla. Molte persone si grattano senza avere la scabbia e per diagnosticarla è necessario un ottimo specialista che si occupi della ricerca dell'acaro. Se trovato, per rimuoverlo esiste un trattamento che però dev'essere associato alla rimozione delle condizioni di mancanza di igiene, con docce di pulizia ed eliminando abiti e materassi della persona colpita".
Secondo Morrone, infine, "non è mai stato riscontrato un aumento di malattie infettive a causa del fenomeno migratorio.
Queste persone sono colpite da patologie legate al dramma del viaggio, alle violenze subite. La cosa fondamentale, dunque, è accoglierle in maniera civile e dignitosa".
(Wel/ Dire)