(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 10 giu. - Nella Regione Lazio, nel 2013, si e' registrato un deficit di 27.500 unita' di sangue rispetto al fabbisogno. Hanno donato 34 persone ogni 1000 abitanti, attestandosi, il Lazio, come penultima regione nel panorama nazionale - la media nazionale e' infatti di 44 persone ogni 1000 abitanti. Non sono migliori i dati Ifo in questo ambito: nel 2014 c'e' stata una riduzione del 16% di donazioni rispetto all'anno precedente. Il "livello di autosufficienza" Ifo e' in netto calo dal 2013: nel 2014 era pari all' 83%, nel 2013 al 93% e nel 2012 e 2011 pari al 100%, contribuendo all'autosufficienza regionale. E' quanto emerso dal primo appuntamento del progetto 'Donazione di sangue: parliamone di piu' per donare di piu'': una giornata di informazione e sensibilizzazione che invita gli operatori sanitari e il cittadino a donare il sangue.
Si da' cosi' inizio ad un percorso virtuoso per promuovere le donazioni volontarie, ricostituire e aumentare le scorte interne, favorire l'attivita' di informazione continua per un cambiamento culturale sul tema "donazione". Si parte dal coinvolgimento dei giovani del Corso di Laurea in Infermieristica e dagli operatori sanitari per sostenere le attivita' di educazione sanitaria e la rete dell'assistenza trasfusionale regionale. Il progetto e' promosso dalla Direzione Sanitaria Ifo, dal Servizio Dipartimentale Professioni Sanitarie, Infermieristiche-Sitra, Riabilitative e Tecniche, Responsabile Gabriella Angeloni e della Medicina Trasfusionale, Responsabile Maria Laura Foddai, con la collaborazione dell'Ufficio Stampa IFO.
"Il progetto- sottolinea Marina Cerimele, Direttore Sanitario Ifo- si articola a 360 gradi, consapevoli che occorre costruire una cultura ed una rete interna, esterna e di condivisione con gli altri centri trasfusionali della Regione Lazio. Ieri e' stato dato il via al primo evento pubblico, cui seguiranno molti altri".
Il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (SIMT) IFO risponde ai criteri strutturali di accreditamento europeo dei centri trasfusionali. I recenti lavori di ristrutturazione hanno creato spazi piu' razionali e funzionali per ospiti ed operatori e pareti colorate rendono il Servizio ancora piu' accogliente. "Il nostro- spiega Maria Laura Foddai, Responsabile del Centro Trasfusionale Ifo- vuole essere un impegno permanente a favore di attivita' e iniziative di sensibilizzazione alla donazione di operatori, studenti e di familiari dei pazienti. Arriva l'estate, come ogni anno si rischia l'emergenza sangue. Vorrei approfittare per lanciare un appello: donate il sangue prima delle ferie".
"Sono gia' attivi - evidenzia Gabriella Angeloni, responsabile Sitra- presso gli Istituti incontri formativi, con cadenza quindicinale, di sensibilizzazione alla donazione di sangue per gli operatori sanitari. Incontri formativi nei reparti e servizi. Tali incontri sono orientati oltre che a sensibilizzare alla donazione anche all'applicazione della raccomandazione del Ministero della Salute in tema di sicurezza".
(Wel/Dire)