(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 21 gen. - "L'apertura del Polo di Oncoematologia e' la sintesi del male e del bene che c'e' in Italia. Male perche' e' dal 1998 che se ne parlava e questa struttura ha rischiato di essere la 'Salerno-Reggio Calabria' del Lazio. Bene perche' quando tutti collaboriamo, in sei mesi l'abbiamo realizzato". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, intervenendo all'inaugurazione del Polo Oncoematologico dell'ospedale San Giovanni Addolorata di Roma.
"Ora rappresenta il simbolo della fiducia e della speranza che si deve avere quando lo Stato dimostra che vuole cambiare- ha aggiunto Zingaretti- La sanita' del Lazio sta cambiando e stiamo costruendo un nuovo modello, fondato sulla sanita' territoriale, quindi ambulatori e Case della Salute, ma anche di grandi Poli di cura ospedalieri che rappresentano l'alta eccellenza. A noi non servono mille ospedali che fanno tutto, ma Poli di cura come questo. E da oggi Roma ne ha uno oncologico di grandissima qualità ed è un altro segnale che ce la stiamo mettendo tutta per cambiare la sanità".
(Wel/ Dire)