(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 14 gen. - "C'è un affollamento medio, costante, da circa venti giorni. Non è una situazione differente dagli altri anni. Il problema è che servirebbe più personale, più tranquillità per i precari, e più velocità nel facilitare l'uscita dal Pronto soccorso dei malati gravi, che hanno bisogno di ricovero. Il direttore generale ha assicurato che su tutto questo ci sarà un grande impegno". Lo ha detto, all'agenzia Dire, il direttore del Dea del Policlinico Umberto I, Claudio Modini, sulla situazione del Pronto soccorso.
"I grandi ospedali come l'Umberto I, nei periodi di maggior affollamento come questo, sono come dei centri di accoglienza- ha aggiunto Modini- e quindi è importante essere organizzati e ridurre i tempi di attesa. Se tutti ci mettessimo più impegno nel tenere i malati un giorno di meno, è evidente che si libererebbero i posti letto e la situazione sarebbe più agevole".
(Wel/ Dire)