SANITA. Lea, Cgil: "Aggiornamento come se fosse segreto"
"Incerta copertura finanziaria, serve confronto democratico"
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 11 feb. - "La proposta di aggiornamento degli attuali Lea, prevista nel patto per la Salute 2014/2016 e oggi in discussione tra Governo e Conferenza delle Regioni, e' stata costruita 'quasi fosse un segreto', senza quel confronto anche con le forze sociali (sindacato confederale e associazioni dei cittadini utenti) che aveva caratterizzato positivamente il percorso del 2008. Bisogna cambiare metodo: se si vogliono rendere effettivi ed esigibili i Lea ai cittadini, Governo e Regioni devono aprirsi al confronto e alla partecipazione democratica". Cosi' la Cgil, sulla proposta di aggiornamento dei Lea, prosegue la sua campagna di mobilitazione 'Salviamo la Salute. Attraversa l'Italia: settembre 2014-giugno 2015'.
Secondo la Cgil il contesto rispetto al 2008 "e' molto cambiato: la lunga crisi economica e sociale- spiega- aggravata da insensate politiche di austerity, che hanno tagliato il finanziamento alla sanita' (30 miliardi) e ai servizi del welfare socio assistenziale, ha messo in discussione la garanzia dei Lea, soprattutto in alcune regioni, come ha denunciato a fine anno 2014 la Corte dei Conti. Se non si mette in sicurezza il finanziamento del Ssn, allora, l'aggiornamento dei Lea proposto rischia di essere un buon provvedimento ma velleitario".
(Wel/ Dire)
|