(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 10 set. - Si chiama "Donna Seno e Salute" ed è un dvd studiato appositamente per offrire a tutte le donne le conoscenze semplici e basilari per aiutare a capire la natura del tumore al seno, affrontarlo, superarlo e, nei modi possibili, prevenirlo. E' stato realizzato grazie alla direzione scientifica del Prof. Giorgio Macellari, direttore dell'Unità Operativa di Chirurgia Senologica della Usl di Piacenza. La diffusione è aiutata da Armonia Onlus, associazione per la lotta contro i tumori al seno. E' la presidente, Romina Cattivelli, ad inviare una lettera in cui, oltre a specificare la struttura del dvd e le complessità del rapporto con la malattia, segnala che sarà disponibile nella sede di Armonia o richiedibile via mail.
Lo screening mammografico "riduce la mortalità ed è semplice e innocuo, ma ha un tasso di adesione che non supera il 65%: ciò vuol dire che una donna su tre rinuncia a una buona occasione protettiva- ricorda Cattivelli-. Inoltre, per le donne più giovani (al di sotto dei 45 anni) non esiste alcuna forma di invito per la diagnosi precoce; e l'autoesame, l'ecografia e la visita senologica - i soli strumenti per garantirla - sono ancora insufficientemente sfruttati. Anche le informazioni sullo stile di vita per ridurre l'incidenza del tumore sono poco conosciute e applicate. Il dvd in oggetto propone di colmare queste lacune per sostenere, attraverso un'informazione mirata e resa disponibile con una modalità formativa, le campagne di screening e di sensibilizzazione per sviluppare nella donna una maggiore consapevolezza".
Il dvd è strutturato "per consentire la visione interattiva sia su PC che su lettore- prosegue la lettera-. I suoi contenuti sono suddivisi in dieci sezioni, in modo da permetterne una fruizione graduale, in tempi anche diversi. Alla fine del DVD è previsto un test di valutazione delle conoscenze, un momento ludico per notificare alla donna l'impegno mostrato nell'apprendere e "certificarla" come esperta di salute del seno".
"Come associazione che contribuisce alla lotta contro questa malattia, sono convinta che sia un diritto di tutte le donne avere quelle conoscenze, perché una buona informazione allunga la vita".
(Wel/ Dire)