Presentazione a Roma nel corso del congresso nazionale della Sinu
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 22 ott. - Un corretta alimentazione comincia dal carrello della spesa, o meglio, da quello che ci si mette dentro. Da oggi, ad aiutare i consumatori ad effettuare una spesa alimentare sana e bilanciata, arriva l'app 'Nuna', il navigatore nutrizionale. Il progetto è stato concepito da Alessandro Casini, professore associato di Gastroenterologia e nutrizione umana presso il Dipartimento di Medicina sperimentale e clinica dell'Università di Firenze e Alessandro Tozzi, dirigente medico in Gastroenterologia dell' Asl 11 di Empoli. Casini e Tozzi sono anche i fondatori di Nunacode srl, spin-off accademico dell'Università di Firenze.
L'app è stata ufficialmente presentata a Roma, nell'ambito del congresso Nazionale della Sinu (Società Italiana di Nutrizione Umana). 'Nuna' è un software professionale per la Sorveglianza Nutrizionale e l'Educazione Alimentare. E' stato concepito per guidare l'utente nella spesa. Leggendo il codice a barre di un alimento, ne consiglia o meno l'acquisto con un'icona semaforica che cambia colore in rapporto alla composizione nutrizionale dell'articolo selezionato, agli alimenti già comprati e alle necessità nutrizionali di salute o benessere dell'utente (il profilo nutrizionale). I dolci, ad esempio, sono segnalati sempre con il semaforo giallo pronto, però, a 'scattare' sul rosso se inseriti in una lista della spesa già troppo carica di zuccheri. Il semaforo torna sul giallo se, accanto ai dolci, si decide di acquistare della verdura o del pesce. I principi ispiratori di Nuna sono quelli della dieta mediterranea che 'permette di prevenire sia l'obesità che malattie debilitanti molto diffuse come ad esempio i tumori, l'ictus e l'infarto'. 'Inserendo i vari alimenti nella app - spiega Tozzi - si potrà ottenere una vera e propria lista della spesa che si potrà sincronizzare e condividere in tempo reale con altri utenti. In questo modo è possibile programmare una spesa sana anche prima di essere al negozio'. 'Una corretta spesa alimentare - commenta poi Casini - modifica la composizione della dispensa in casa, incrementa la competenza nutrizionale e permette di apportare correttivi alla propria dieta. Nuna rivoluziona l'approccio alla dieta perché il semaforo, dinamico e intelligente, non tiene conto solo della composizione dell'alimento, ma anche delle necessità nutrizionali del consumatore e della dieta nel suo complesso'. Nuna, frutto di cinque anni di ricerche, oltre al semaforo propone la 'piramide alimentare', l'aderenza ai principi della piramide stessa, il bilanciamento fra i più importanti macronutrienti (percentuale di proteine, grassi, carboidrati), la presenza di adeguate quantità di tutti i nutrienti (apporto giornaliero di calcio, ferro, colesterolo ecc.). Gli indicatori forniscono ciascuno un punteggio. Valori più alti si correlano con un minor rischio di sviluppare malattie, secondo un metodo scientifico sviluppato nell'ambito della ricerca epidemiologica e utilizzato per studiare l'aderenza alla dieta mediterranea delle popolazioni europee. L'app è disponibile gratuitamente anche su Apple Store oltre che su Google Play Store per dispositivi mobili iOS e Android.
Un corretta alimentazione comincia dal carrello della spesa, o meglio, da quello che ci si mette dentro. Da oggi, ad aiutare i consumatori ad effettuare una spesa alimentare sana e bilanciata, arriva l'app 'Nuna', il navigatore nutrizionale. Il progetto è stato concepito da Alessandro Casini, professore associato di Gastroenterologia e nutrizione umana presso il Dipartimento di Medicina sperimentale e clinica dell'Università di Firenze e Alessandro Tozzi, dirigente medico in Gastroenterologia dell' Asl 11 di Empoli. Casini e Tozzi sono anche i fondatori di Nunacode srl, spin-off accademico dell'Università di Firenze. L'app verrà ufficialmente presentata a Roma, nell'ambito del congresso Nazionale della Sinu (Società Italiana di Nutrizione Umana), il prossimo 20 e 21 ottobre. 'Nuna' è un software professionale per la Sorveglianza Nutrizionale e l'Educazione Alimentare. E' stato concepito per guidare l'utente nella spesa. Leggendo il codice a barre di un alimento, ne consiglia o meno l'acquisto con un'icona semaforica che cambia colore in rapporto alla composizione nutrizionale dell'articolo selezionato, agli alimenti già comprati e alle necessità nutrizionali di salute o benessere dell'utente (il profilo nutrizionale). I dolci, ad esempio, sono segnalati sempre con il semaforo giallo pronto, però, a 'scattare' sul rosso se inseriti in una lista della spesa già troppo carica di zuccheri. Il semaforo torna sul giallo se, accanto ai dolci, si decide di acquistare della verdura o del pesce. I principi ispiratori di Nuna sono quelli della dieta mediterranea che 'permette di prevenire sia l'obesità che malattie debilitanti molto diffuse come ad esempio i tumori, l'ictus e l'infarto'.
'Inserendo i vari alimenti nella app - spiega Tozzi - si potrà ottenere una vera e propria lista della spesa che si potrà sincronizzare e condividere in tempo reale con altri utenti. In questo modo è possibile programmare una spesa sana anche prima di essere al negozio'. 'Una corretta spesa alimentare - commenta poi Casini - modifica la composizione della dispensa in casa, incrementa la competenza nutrizionale e permette di apportare correttivi alla propria dieta. Nuna rivoluziona l'approccio alla dieta perché il semaforo, dinamico e intelligente, non tiene conto solo della composizione dell'alimento, ma anche delle necessità nutrizionali del consumatore e della dieta nel suo complesso'. Nuna, frutto di cinque anni di ricerche, oltre al semaforo propone la 'piramide alimentare', l'aderenza ai principi della piramide stessa, il bilanciamento fra i più importanti macronutrienti (percentuale di proteine, grassi, carboidrati), la presenza di adeguate quantità di tutti i nutrienti (apporto giornaliero di calcio, ferro, colesterolo ecc.). Gli indicatori forniscono ciascuno un punteggio. Valori più alti si correlano con un minor rischio di sviluppare malattie, secondo un metodo scientifico sviluppato nell'ambito della ricerca epidemiologica e utilizzato per studiare l'aderenza alla dieta mediterranea delle popolazioni europee. L'app è disponibile gratuitamente anche su Apple Store oltre che su Google Play Store per dispositivi mobili iOS e Android.
(Wel/ Dire)