L'appello di Gullotta: Creiamo polo comune quale alternativa a Fimp
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 26 mar. - E' nata una nuova aggregazione di sigle sindacali della pediatria di famiglia denominata Associazione sindacati pediatri italiani (Aspi), che parteciperà al tavolo delle trattative nazionali. Si è formata dall'unione di tre sigle sindacali diverse: la Confederazione italiana pediatri (Cipe), firmataria dei contratti collettivi nazionali dal 1996 in poi; il Sindacato italiano specialisti pediatri (Sispe), fondato nell'ottobre del 2012; il Sindacato italiano nazionale specialisti pediatri (Sinspe), fondato nel novembre 2012. Le tre sigle, per statuto, mantengono le loro sigle e i loro organismi statutari che restano regolarmente in carica, ma parteciperanno alle trattative come sigla unica.
Il presidente della nuova Federazione Cipe-Sispe-Sinspe con sigla Aspi è Giuseppe Gullotta, già noto in qualità di presidente della Sispe: "L'Aspi nasce per rendere più visibile la forza contrattuale di questi tre sindacati. In un momento di difficoltà per la pediatria noi non siamo per dividerci ma per unirci- afferma il neo presidente- e ci appelliamo a tutte le altre sigle sindacali per creare un polo comune quale valida alternativa al colosso della Federazione italiana medici pediatri (Fimp), sebbene con quest'ultima abbiamo tanti punti d'accordo". In questo momento "la stessa sopravvivenza della pediatria di famiglia è messa in discussione e noi- ripete- la vogliamo rilanciare portando l'età pediatrica a 18 anni, creando un'aggregazione vera e funzionale di tutte le forze della pediatria di famiglia e proponendo idee nuove". L'Aspi farà un referendum tra tutti i pediatri italiani in cui "chiederemo ai pediatri di famiglia di mandarci delle proposte per il prossimo contratto. Siamo l'unica sigla sindacale che sottoporrà il contratto agli iscritti prima di firmarlo". Gullotta aggiunge: "Ci batteremo, inoltre, sulle aggregazioni funzionali previste dal decreto Balduzzi, che secondo noi devono essere fatte solo da pediatri di famiglia. Infine. Spingeremo per una rinnovata valutazione dell'assistenza globale attraverso una riorganizzazione del lavoro con i pediatri ospedalieri e universitari".
Come vicepresidenti dell'Aspi sono stati nominati Francesco Azzaro, presidente nazionale Cipe, e Tiziano Dall'Osso, segretario nazionale Cipe. Gullotta ha già incontrato la presidenza nazionale della Federazione italiana medici pediatri (Fimp) per un proficuo scambio di opinioni sul futuro delle trattative, "riscontrando grande disponibilità al dialogo da parte del nuovo presidente Gianpiero Chiamenti- conclude il presidente Aspi- con cui i rapporti di reciproca stima non si sono mai interrotti. Ho incontrato anche i massimi vertici della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg), Giacomo Milillo e Silvestro Scotti, con i quali sono stati chiariti i margini di dialogo comune e la distinzione contrattuale necessaria fra le due categorie, nel rispetto reciproco dei ruoli".
(Wel/ Dire)