(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 19 mar. - La scienza è un fenomeno "sociale" ed è "ripetitiva". Un procedimento è "scientifico se esistono proposizioni protocollate che riportano esattamente cosa fa l'operatore scientifico, descrivendo il modo in cui si ottiene un determinato risultato per poi poterlo ripetere. E le procedure scientifiche vanno processate in assemblee di esperti della materia, altrimenti perché le costruiamo queste università?". E' questo il pensiero di Rocco Buttiglione, presidente dell'Udc, espresso alla presentazione del libro del deputato Paola Binetti a Montecitorio.
A Buttiglione sembra che "dietro questo problema si celi un'altra questione: gli italiani non hanno capito come funziona la scienza". Il magistrato, inoltre, "non è onniscente né onnipotente. Il diritto alla salute ad esempio non esiste- precisa il professore- ma esiste quello alle cure e all'assistenza sanitaria. La salute la dà Dio e un giudice che forza questa situazione è affetto da manie di onnipotenza". Ritornando a parlare di malattie rare, è "importante parlare con i genitori- conclude il presidente Udc- non sempre si può curare una malattia ma sempre si può avere cura del malato e dei familiari".
(Wel/ Dire)