Area vasta alla prova degli extra; Des Dorides: Ora è un sistema
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 28 mag. - Più medici, più infermieri, più presidi, più ambulanze nel litorale, dialisi e guardia medica per i turisti, defibrillatori in spiaggia (da quest'anno obbligatori ogni due stabilimenti come dice l'ordinanza della Regione). L'Ausl della Romagna è pronta anche quest'anno al potenziamento dei propri servizi (focus giugno-settembre) in vista della stagione balneare 2014, che come ogni anno garantirà alla riviera milioni di turisti in grado di far schizzare le prestazioni necessarie fino al +40%. Da Casal Borsetti a Cattolica i servizi entrano più che mai in rete, nella quale ci si coordina anche con Ferrara, per un esborso extra di oltre due milioni di euro. Se le prestazioni di rinforzo estive in Emilia-Romagna non sono certo una novità, quest'anno l'iniziativa rappresenta una sorta di prova generale per la 'Auslona' romagnola attiva dal primo gennaio scorso.
Il dg Andrea Des Dorides, oggi alla sua prima conferenza stampa a Rimini da quando oltre a quello di Ravenna segue anche i territori di Forlì-Cesena-Rimini, segnala che, anche senza più soldi trasferiti da Roma via Regione, si mantengono i servizi degli anni scorsi. Il direttore generale, in conferenza al fianco dei propri colleghi di direzione e della vicesindaco di Rimini Gloria Lisi, scandisce: "Abbiamo le stesse risorse del 2013, nonostante tra inflazione e Iva dobbiamo recuperare tre punti.
Per il secondo anno consecutivo scontiamo il blocco delle assunzioni. Ciò crea difficoltà anche per chi cerca lavoro, come dimostra il bando-elenco per gli infermieri specializzati stagionali per il quale le domande quest'anno sono 1.200 contro il centinaio degli anni scorsi. In ogni caso- rimarca- riusciamo a diffondere buone pratiche su tutto il litorale in un'ottica di sistema, grazie al grande sforzo di tutto il personale".
Nell'intera Romagna vengono attivati, oltre a quelli già operativi, 15 medici, 43 infermieri, quattro ostetriche, quattro operatori socio-sanitari, un autista. La spesa relativa è pari a 1.508.444 euro, da aggiungere ai costi dei mezzi convenzionati. Al pronto soccorso di Rimini (più interpreti all'ospedale "Infermi") e di Riccione si aggiungono cinque infermieri e la copertura 24 ore su 24 dei codici verdi; al pronto intervento di Cattolica tre infermieri e due medici; al primo intervento di Santarcangelo tre e uno; a quello di Bellaria si amplia l'orario di apertura (dalle 8 alle 24 invece che alle 20). A Rimini, tra l'altro, restano i servizi aggiuntivi con la Croce Rossa per i grandi eventi (Notte Rosa, Molo Street Parade, MotoGp di Misano).
Al pronto soccorso e al pronto soccorso ortopedico di Ravenna arrivano più infermieri e addetti ai trasporti; al primo intervento di Cervia un medico (diurno) dal 14 giugno al 31 agosto e un infermiere in più (dalle 7 alle 24 dal 31 maggio all'8 settembre). Al primo intervento del "Marconi" di Cesenatico triage dal 23 maggio al 31 agosto, un ambulatorio in più per 12 ore al giorno (1 giugno-30 settembre), un medico in più in luglio e in agosto, radiologia potenziata. Più personale anche al "Bufalini" di Cesena col raddoppio dei medici, e interpreti sia a Cesenatico sia a Cesena.
Venendo al 118, nei periodi 1-15 giugno e 16-30 settembre due ambulanze in più a Rimini (Viserba e Cattolica) con infermiere e autista dalle 9 alle 19; altri mezzi 118 sono previsti dal 16 giugno al 15 settembre (dalle 20 alle 8 in questo periodo altre due ambulanze di notte) a Bellaria-Igea Marina, Rimini-piazzale Pascoli, Riccione e Misano. Più postazioni di ambulanze anche a Ravenna, con soccorso in moto a Milano Marittima e Cervia, e mezzi automedicalizzati spostati da Savignano a Cesenatico.
Per quanto riguarda le dialisi, tra l'altro, al "San Giorgio" di Cervia si prevedono 260-310 sedute in più di emodialisi a 50-80 pazienti e più servizi a Cesenatico. La guardia medica, infine, sarà rinforzata in tutta la costa così come la sicurezza in spiaggia: da Casal Borsetti a Cattolica sono presenti 102 defibrillatori.* (Wel/ Dire)