SANITA. Cure odontoiatriche, italiani preferiscono la Romania
In calo nel nostro paese: 3,7 mln nel 2005, 2,8 mln nel 2012
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 28 mag. - Gli italiani, soprattutto gli over 65, scelgono sempre di più un paese come la Romania per curare i denti, per assicurarsi protesi a buon prezzo. È quanto emerge dal dossier 'Nonni in fuga. Sanità poco accessibile per gli anziani. Si va nei paesi low cost', realizzato da Fipac Confesercenti, presentato oggi a Roma presso l'Auditorium 'Antonio Nori'. La situazione di milioni di over 60, ha detto Massimo Vivoli, presidente di Fipac, "è drammatica" e circa 7,4 milioni di pensionati "sono costretti a vivere con meno di mille euro al mese e obbligati dalle contingenze economiche a rinunciare alle cure mediche, alla salvaguardia della propria salute e spesso impossibilitati anche a fare la spesa".
Tornando alla scelte di curare i denti all'estero da parte degli italiani, compresi gli over 65, nel dossier si legge come ci sia stato un calo evidente dal 2005 al 2012, -23%: si è passati dalle 3,7 milioni di visite odontoiatriche, cioè 6,4 ogni 100 persone, alle 2,8 milioni, pari a 4,7 ogni 100. Come spiega il dossier, i dentisti italiani "in quanto a interventi odontoiatrici costosi sono secondi in Europa solo all'Inghilterra. Proprio per questo molte persone si sono affidate alle cure di esperti dell'Est, in particolar modo dentisti romeni". Ma c'è il rovescio della medaglia, perché secondo il dossier "chi si reca in Romania per un intervento, raramente ci tornerà una volta all'anno per i controlli di routine e questo potrebbe presentarsi come un problema, poiché piccole infezioni possono trasformarsi in brutte malattie dentarie". E, nonostante anche le contestazioni per un eventuale danno subito possano trasformarsi in un problema, spiega ancora il dossier, con la procedura legale che andrebbe a complicarsi con ulteriori spese, "gli over 65 sono pronti a partire pur di garantirsi una dentatura nuova di zecca".
(Wel/ Dire)
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