Di Paolo: Assumere e far tornare reparti quelli che erano
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 14 mag. - "Il blocco del turn over ha dato un colpo di grazia alla pediatria. Bisogna di nuovo, assolutamente, assumere e far tornare i reparti a quello che erano una volta". E' il grido d'allarme lanciato dal dottor Ambrogio Di Paolo, presidente del Sipo Lazio, riunuto in congresso all'auditorium di via Rieti di Roma.
I pediatri del Lazio, alla presenza di esperti del settore in arrivo da altre regioni italiane e dall'estero, si sono dati appuntamento a Roma per fare il punto della situazione sul settore al congresso organizzato dalla Società italiana di pediatria ospedaliera. "Abbiamo affrontato numerosi argomenti, dalla radiologia in pediatria alla diagnostica per immagini, fino al management, ovvero di come gestire gli ospedali piccoli e grandi dal punto di vista pediatrico- ha spiegato Di Paolo- il bambino, purtroppo, è un po' trascurato ed è quindi giusto portare all'attenzione del pubblico e delle autorità sanitarie l'argomento bambino, che è il soggetto debole e da tutelare. Il nostro futuro".
Quello che è emerso, però, è la situazione di carenza dei pediatri in Regione: "I pediatri sono sempre di meno- ha spiegato Di Paolo- le scuole di specializzazione ne diplomano pochi. I reparti sono sguarniti, con poche persone e turni massacranti.
Chiediamo di dare maggiore importanza alla pediatria ospedaliera. Inoltre tutto il personale medico della Regione Lazio è soggetto al blocco del turn over. Ormai i pediatri più giovani che devono entrare hanno più di 40 anni e la media è superiore ai 50 anni. Con questa situazione e questi turni massacranti non si lavora bene e tutto sta nelle mani dello spirito di abnegazione dei pediatri".
(Wel/ Dire)