(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 7 mag. - "Su Stamina come Ministero abbiamo una linea molto chiara, per noi non esiste la somministrazione". E' quanto dichiara il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a margine di un sopralluogo allo stabilimento Abbvie a Campoverde di Aprilia (Lt). "Quello dell'ospedale di Brescia era un caso particolare per cui era stata fatta una sanatoria per i pazienti che erano ancora in trattativa- aggiunge il ministro- Poi abbiamo avuto tutte le questioni dei Tar e dei giudici del Lavoro che si sono espressi. A Brescia i medici hanno fatto obiezione di coscienza tenendo conto che non sanno cosa somministrano ai pazienti. Noi avevamo già espresso il nostro parere come Ministero e con il primo comitato scientifico che si era espresso in modo netto. Adesso c'è un secondo comitato e io aspetto che si esprima".
"Abbiamo avuto una difficoltà oggettiva. Il primo comitato l'abbiamo insediato in 15 giorni, avevamo le mani libere e potevamo fare le nostre scelte valitando gli scenziati e valutando i tecnici. Oggi non è cosí perchè il Tar nella sua ordinanza ci ha dato una serie di paletti e limitazioni che sono estremamente difficili, quindi ogni scelta deve passare dall'avbocatura dello Stato che la deve avvalorare per evitare ulteriori ritardi. Io da questa situazione non mi sono mai tirata indietro e forse sono l'unica in Italia e questo. Noi non abbiamo nemmeno più un ente che possa soprassedere i lavori, quelli che c'erano sono stati fatti fuori dal Tar. Credo che questo- conclude- debba indurci tutti a una riflessione".
(Wel/ Dire)