(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 4 giu. - "Il governo è impegnato a 360 gradi sui mali che affliggono il Paese, ma chiediamo all'Esecutivo uno sforzo ulteriore includendo nel cerchio delle riforme anche la selezione e la formazione dei futuri medici". Lo ha detto la deputata Udc, Paola Binetti, incontrando a Roma in piazza Montecitorio gli studenti delle scuole di specializzazione in Medicina durante il loro sit-in di protesta.
"Occorre programmare un numero di borse di studio per le scuole di specializzazione per i giovani specialisti adeguato- ha sottolineato Binetti- al numero di studenti che si iscrivono e accorciare sensibilmente un periodo di precariato lungo. Il nostro impegno in Parlamento non è quello di esprimere semplice solidarietà verbale, ma portare fino in fondo iniziative legislative concrete per mettere a disposizione degli specializzandi tutti gli strumenti necessari al loro completamento professionale in nome del merito: serve il raddoppio delle attuali borse programmate e ci aspettiamo concreti gesti di attenzione verso il futuro della sanità da parte del governo".
(Wel/ Dire)