Nuova sede al padiglione Tinozzi, investiti 110.000 euro
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 26 feb. - Sede nuova per il Centro di riabilitazione sclerosi multipla, che dallo scorso dicembre ha lasciato quella storica di Villa Mazzacorati, per trasferirsi all'Ospedale Bellaria. Una nuova area di 550 metri quadrati, al primo piano del Padiglione Tinozzi, con servizio di accettazione e accoglienza, palestra e cinque ambulatori medici, per un investimento complessivo di 110.000 euro da parte dell'Ausl di Bologna. Con il trasferimento il Centro di riabilitazione sclerosi multipla, diretto da Sergio Stecchi, si è riunito all'Irccs delle Scienze neurologiche di Bologna, "completandone così l'assetto. La nuova collocazione del Centro- spiega infatti l'Ausl in una nota- ne facilita l'integrazione con l'intera area delle neuroscienze, rafforzandone le attività di assistenza e ricerca in campo neurologico".
Il Centro è uno dei due punti di riferimento, ora entrambi al Bellaria, per la diagnosi e la cura dei pazienti con Sclerosi Multipla e con spasticità, e si caratterizza per gli interventi riabilitativi per mantenere o rafforzare, se possibile, le abilità ancora presenti, contrastando gli effetti di patologie fortemente disabilitanti. Garantisce piani terapeutici personalizzati grazie ad un team multispecialistico del quale fanno parte neurologi, fisiatri, fisioterapisti, infermieri, psicologi e logopedisti. Alle attività del team concorrono, in relazione alle necessità di cura e assistenza del paziente, anche specialisti esterni al Centro come psichiatri, neurofisiologi, urologi, oculisti, cardiologi, ginecologi, nutrizionisti, reumatologi.
Nel 2013 il Centro di riabilitazione sclerosi multipla ha seguito 1.150 pazienti, effettuando 3.600 visite ambulatoriali e 30 ricoveri in day hospital. Oltre il 50% dei pazienti proviene da fuori Bologna o da altre regioni.
Il Centro collabora con le principali realtà italiane e internazionali impegnate nella ricerca sulla Sclerosi multipla, e partecipa a trial clinici e protocolli operativi per la sperimentazione di farmaci di ultima generazione. Promuove inoltre attività di ricerca nell'ambito della rieducazione e della riabilitazione, in sinergia con altre unità operative dell'Ausl, con l'Università di Bologna e numerose aziende sanitarie italiane. Ospita, inoltre, i tirocini per gli studenti dei corsi di laurea in Fisioterapia e in Scienze infermieristiche, e per gli specializzandi dei corsi di laurea in Neurologia e Psicologia.
(Wel/ Dire)