(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 26 feb. - Il calcio che unisce e non divide, superando le diversità tra ragazzi abili e diversamente abili. È questo lo spirito della maratona della solidarietà e del torneo internazionale giovanile di calcio e calcio integrato, promossi nell'ambito del progetto globale 'Il cuore nel pallone', che sarà presentato mercoledì a Roma presso la sala convegni Enpav in via Castelfidardo 41 (zona piazza Indipendenza) alle ore 11.30.
Le due iniziative si svolgeranno rispettivamente il 7 aprile allo stadio Braglia di Modena, con una partita di calcio integrata tra diverse nazionali di calcio per raccogliere fondi, e i primi 4 giorni di maggio a Roma alla presenza di 30 società calcistiche di grande rilievo e di circa 600 piccoli calciatori. Il comitato dei promotori è composto dall'università degli studi di Modena e Reggio Emilia (Unimore), l'associazione 'Bambini del Mondo' onlus e il Centro sportivo italiano-Comitato regionale Emilia Romagna. Ci sono grandi nomi nel comitato d'onore che sponsorizza il torneo, e primo tra tutti Francesco Totti, il capitano della Roma. Ma non mancano altri esponenti di rilievo come Giulio Coletta, dirigente sportivo e direttore del settore giovanile della Lazio, o ancora Bruno Conti, dirigente sportivo e responsabile del settore giovanile della Roma. Parteciperanno poi le due squadre giovanili della Roma e della Lazio e saranno presenti anche le squadre straniere, come quelle curde accompagnate dal sindaco di Halabja, Mohammed khedher Kareem, vicepresidente mondiale dei sindaci per la pace.
Il Torneo internazionale giovanile di calcio e calcio integrato nasce nel 2006 ed è alla sua sesta edizione. Quest'anno gli stadi della provincia di Roma coinvolti saranno Monterosi, Campagnano Romano e, forse, Mazzano Romano.
L'evento ha assunto una portata internazionale nel 2010, con il nome 'The heart in the soccer-Ball for the peace', grazie alla partecipazione di squadre provenienti da altri continenti, e vanta oggi un comitato d'onore prestigiosissimo. "Il nostro scopo, attraverso questo progetto- chiarisce l'associazione 'Bambini del Mondo' onlus- è quello di promuovere e diffondere nel 'sentire' collettivo una maggiore consapevolezza dell'importanza per tutti i bambini disabili di vivere con le stesse opportunità che la nostra società riconosce ai minori normodotati".
Il primo torneo di calcio integrato dedicato al settore giovanile si svolse invece allo stadio Flaminio di Roma il 30 marzo 2007. Da allora sono divenuti testimonial dell'evento diverse nazionali, da quella dei cabarettisti, a cui si deve l'inno ufficiale di 'Il cuore nel pallone', ai Veterinari, prestigiatori, doppiatori e attori dell'associazione 'Fuori dal set' - Amici di Luca Zingaretti. "Un'iniziativa molto ambiziosa la nostra- concludono- premiata per 3 anni di seguito dal Presidente della Repubblica".
Parteciperanno alla conferenza di presentazione, mercoledì 26 febbraio, Urbano Stenta, presidente di 'Bambini nel Mondo' ed esperto italiano per la redazione della Convenzione internazionale Onu sulla difesa dei diritti e della dignità delle persone con disabilità; una folta delegazione istituzionale dell'Emilia Romagna, insieme a una rappresentanza del Comune di Modena; le nazionali che giocheranno a Modena, esclusa la squadra dell'Emilia Romagna; il direttore tecnico del torneo di maggio, Vittorio Totonelli, e alcune delle squadre di bambini che giocheranno a maggio.
(Wel/Dire)