L'esperto: italiani narcisi non rinunciano a interventi
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 19 feb. - La crisi economica non ferma la corsa al ritocchino estetico. Italiani e italiane non si fanno intimorire né dall'austerity né da scandali come quello delle protesi PIP, e vanno dal chirurgo per chiedere soprattutto un seno nuovo, lei, o uno sguardo più giovane, lui. A fare il punto è il chirurgo plastico Ezio Maria Nicodemi, segretario esecutivo della Mediterranean Academy for Life Extension Sciences.
Il professore spiega come "negli ultimi mesi, nonostante la difficile situazione economica che stiamo vivendo, c'è una ripresa del ritocco estetico", come sottolineato nei giorni scorsi anche dalla British association of aesthetic plastic surgeons (Baaps). "C'è chi proprio non riesce ad accettare i cambiamenti del proprio corpo- sottolinea Nicodemi- e fa di tutto per fermare, per quanto possibile, il tempo. Così, per una seduta dal chirurgo si è disposti a rinunciare non solo alla vacanza invernale sulla neve, ma anche al gruzzolo messo da parte per quella estiva".
Nella classifica dei ritocchini più richiesti da lei, dopo il seno, c'è il sempre amato nasino alla francese. E poi liposuzione e addominoplastica. "Oltre agli interventi di mastoplastica- spiega Nicodemi- molte donne tra i 18 e i 25 anni chiedono interventi di rinoplastica. Quelli al seno invece interessano sia le giovanissime che le over 35, spesso provate da gravidanze e allattamenti". Gli uomini non rinunciano a interventi agli occhi per tirare su le palpebre e a liposuzione ad addome e fianchi.
(Wel/ Dire)