Due intellettuali a confronto: Andrè Gorz e Lucio Magri
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 2 apr. - 'Il senso della fine tra scelta e sincronicità' raccontato attraverso la storia di due grandi intellettuali, Andrè Gorz e Lucio Magri. Parte da qui il confronto-dibattito condotto da Enrico Pirelli, psicoterapeuta e docente dell'Università dell'Aquila, nel prossimo 'Venerdì culturale' della Scuola di specializzazione in psicoterapia dell'età evolutiva a indirizzo Psicodinamico dell'Istituto di Ortofonologia (IdO), in programma il 4 aprile a Roma in Via Alessandria 128/b alle ore 21.
"Il tema della relazione è quello della scelta del morire- chiarisce l'equipe dell'IdO- del darsi la morte come ultimo, consapevole, voluto atto da vivente. La trattazione parte dall'analisi dell'esperienza esistenziale di questi due intellettuali del Novecento che praticarono un suicidio definito 'lucido' dalla stampa, da amici e compagni di vita. Andrè Gorz e Lucio Magri hanno rappresentato un punto di riferimento culturale e la loro opera ha ispirato diversi correnti di pensiero ed organizzazioni politiche".
Attraverso l'analisi delle loro opere, in particolare 'Lettera a D.' per Gorz e 'Il Sarto di Ulm' per Magri, e l'indagine delle relazioni private e lavorative "proviamo a dare risposta all'interrogativo se il loro è stato un tempo compiuto o un tempo fatale, cioè un'esistenza che a un certo punto non ha avuto più uno slancio creativo". Prendendo per buona questa ultima riflessione, la domanda che sarà al centro del dibattito e a cui si tenterà di rispondere è se "la creatività è una risorsa infinita oppure giunge un tempo in cui anche questa risorsa ci abbandona, e in tal caso, possiamo parlare di tempo fatale, di incapacità di risalire, oppure l'esaurimento della creatività fa parte di un ciclo vitale che per sua natura tende ad esaurirsi e scomparire? L'esaurimento psichico corrisponde necessariamente a quello biologico?".
Il tema della relazione è oggetto di un capitolo del libro a cura di Claudio Widmann, Il tempo del morire, tempo fatale o tempo compiuto, in imminente uscita presso la casa editrice Magi.
(Wel/ Dire)