Al cittadino la prima mossa. Migliorare vita cambiando abitudini
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 18 set. - E' iniziata lunedi' la dodicesima edizione della Settimana europea della mobilita', alla quale si prevede prenderanno parte oltre 2mila citta' in Europa. Quest'anno lo slogan dell'iniziativa, che si concludera' il 22 settembre, e' 'Aria pulita: a te la prima mossa'. La campagna intende sensibilizzare i cittadini circa l'impatto dei trasporti sulla qualita' dell'aria a livello locale, incoraggiandoli a migliorare sicurezza e benessere personali cambiando i loro comportamenti quotidiani per gli spostamenti in citta'.
L'edizione 2013 ha luogo in un momento in cui i responsabili politici dell'Ue stanno riesaminando la politica sulla qualita' dell'aria al fine di lanciare una strategia riveduta, prima della fine dell'anno.
"Quest'anno ci concentriamo sull'impatto che le nostre scelte quotidiane hanno sull'aria e sulla nostra salute- dichiara Janez Potocnik, commissario europeo per l'Ambiente- le citta' svolgono un ruolo di primo piano quando si tratta di migliorare le scelte in materia di trasporti e possono diventare luoghi dove e' piu' piacevole vivere grazie a una maggiore sensibilizzazione e all'offerta di alternative piu' verdi. Se parliamo di aria pulita, sta al cittadino fare la prima mossa".
La Settimana europea della mobilita' e la campagna di sensibilizzazione che la accompagna 'Scegli la combinazione giusta' (Do the right mix) "ci ricordano che tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere nella lotta contro l'inquinamento atmosferico urbano- aggiunge Siim Kallas, commissario europeo per i Trasporti e la mobilita'- cambiare abitudini, ad esempio spostandosi in bicicletta anziche' in automobile oppure optando per i trasporti pubblici, puo' migliorare la nostra qualita' di vita".
Con lo slogan 'Aria pulita: a te la prima mossa' la Settimana europea della mobilita' vuole sottolineare che tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere e che la qualita' della vita nelle citta' europee puo' migliorare anche grazie a piccoli cambiamenti: una maggiore offerta di mezzi pubblici per i cittadini, car-sharing, recarsi al lavoro in bicicletta invece che in auto o, perche' no, scegliere di camminare.
Infatti, spiega una nota della Commissione europea, "la cattiva qualita' dell'aria continua ad avere un forte impatto sulla salute dei cittadini europei e porta a complicanze a livello cardiaco e respiratorio, decessi prematuri e una speranza di vita piu' breve. L'inquinamento atmosferico incide anche sull'ambiente, traducendosi in processi di acidificazione, perdita di biodiversita', impoverimento dell'ozono e cambiamenti climatici".
Il traffico urbano, poi, "rappresenta una fonte crescente di inquinamento atmosferico, in particolare per quanto riguarda i particolati e il biossido di azoto- conclude la nota- spesso le autorita' locali hanno il compito di sviluppare strategie di trasporto urbano che soddisfino la domanda di mobilita' e contemporaneamente proteggano l'ambiente, migliorino la qualita' dell'aria e rendano le citta' luoghi piu' sicuri in cui vivere".
(Wel/ Dire)