(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 11 set. - Gli spazi della libreria ex-Cuem dell'universita' Statale di Milano si rinnovano. Sono iniziati i lavori per creare un laboratorio sperimentale che offrira' postazioni pc attrezzate ad hoc con barra braille, sintesi vocale, videoingranditore e scanner per circa 700 studenti disabili. Dopo un anno di occupazione della libreria, terminato a maggio con scontri e sgombero degli occupanti, a luglio il Consiglio di amministrazione ha deliberato l'allestimento di un centro servizi per ragazzi con problemi di apprendimento. La gestione del centro, che aprira' il 16 settembre, e' affidata all'Ufficio servizi, interventi, assistenza, integrazione sociale e diritti delle persone con handicap coordinato dalla dottoressa Simona Tosca.
All'interno del laboratorio oltre ai 10 pc attrezzati ci saranno 12 postazioni wi-fi, accessibili tramite il proprio portatile, e tre postazioni con una parete di separazione per garantire la privacy ai colloqui degli studenti con i tutor o con gli psicologi, durante l'orientamento. Le riunioni dei docenti si terranno in una sala per 8 persone, dove verranno fatte anche ricerche sugli stili di apprendimento, per fornire nuovi supporti per i DSA (disturbo specifico dell'apprendimento), ci saranno corsi per i dislessici, momenti di formazione per i tutor e seminari di sensibilizzazione sul tema della disabilita' rivolti a studenti e docenti.
Per 40 anni la libreria Cuem ha fornito materiale didattico e dispense agli studenti a prezzi bassi. Dopo il suo fallimento nell'aprile del 2012, l'aula e' stata occupata da alcuni movimenti studenteschi che hanno sentito l'esigenza di continuare a offrire un servizio librario oltre a una zona pranzo e uno spazio di confronto per gli studenti, sottolineando una carenza dell'amministrazione dell'universita'. Da quel momento e' iniziato un lungo braccio di ferro tra occupanti e rettorato, che chiedeva agli studenti di partecipare ad un regolare bando per gestire lo spazio. A maggio l'ex-Cuem e' stata sgomberata con l'intervento di agenti antisommossa chiesto dal rettore Gianluca Vago: alcuni studenti sono rimasti feriti negli scontri all'interno dell'ateneo.
Fonte: Redattore sociale (Wel/ Dire)