(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 ott. - Molti accadimenti hanno "movimentato il variegato campo dell'autismo: Ipotesi eziopatogenetiche pubblicizzate con enfasi; ampia diffusione delle strategie cognitivo-comportamentali; modalita' ibride di trattamento; leggi nazionali e regionali e - soprattutto - prese di posizione piu' o meno spinte da parte di gruppi e associazioni contro la psicoanalisi". Con queste parole la Scuola Lacaniana di Psicoanalisi del Campo Freudiano invita i suoi membri a Padova per il convegno su 'La frontiera dell'autismo. Tra clinica e politica', sabato 19 ottobre presso l'Hotel NH Mantegna in Via Nicolo' Tommaseo 61 dalle 10 alle 18, per avviare una riflessione seria su "come parlare dell'autismo nella psicoanalisi".
Si tratta di "estrarre un insegnamento da cio' che succede in questo momento e integrarlo a cio' che puo' essere detto sul piano clinico. Forse bisogna ritornare a una clinica del caso per caso- spiega François Ansermet, responsabile del servizio di psichiatria del bambino e dell'adolescente dell'Ospedale universitario di Ginevra, nel testo 'Autismo e emergenza del soggetto', in Attualita' Lacaniana- del dettaglio, senza a priori, per rifondare la nostra dottrina in merito all'autismo, piuttosto che attingere a cio' che e' gia' stato detto".
Vuol dire quindi fare un "passo avanti- spiegano i promotori del convegno- interrogarci ed avanzare sul piano della teoria, della clinica e delle strategie. Percio' e' importante che ci ritroviamo come Scuola, ciascuno con le proprie conoscenze, esperienze e sensibilita' per valorizzare il nostro sapere e saperci fare con l'autismo, confrontandoci con il discorso 'dell'Altro', cogliendo cio' che di questo discorso possiamo fare nostro, identificando i punti su cui non possiamo retrocedere, riconoscendo le critiche ingenerose ma vere cui la psicoanalisi ha prestato il fianco, e facendo emergere cio' che caratterizza il nostro approccio come il contributo prezioso che la psicoanalisi offre. Non e' una sfida sull'autismo, e' una sfida per la psicoanalisi tutta".
Al convegno ci saranno tanti relatori ad affrontare tematiche differenti, tra i quali Jean-Claude Maleval, allievo di Lacan e professore di Psicopatologia all'Universita' di Rennes, che interverra' sull'ipotesi di una struttura autistica, verificando sul piano della clinica "il nostro modo di porci in ascolto dei soggetti autistici". Nel campo della politica ci si interroghera' invece con la psicoterapeuta dell'eta' evolutiva dell'Istituto di Ortofonologia di Roma, Magda Di Renzo, circa la posta in gioco di questo momento storico.
(Wel/ Dire)