(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 27 nov. - La fiducia dei cittadini italiani nel Servizio Sanitario Nazionale cresce nonostante i tagli alla sanita' pubblica. È quanto emerge da un recente sondaggio condotto da Demos per ATBV. Gli italiani, si legge in una nota di Federconsumatori e Adusbef, "hanno mostrato un buon grado di soddisfazione per il nostro sistema sanitario. Circa l'80% degli italiani esprime un grado di fiducia molto elevato nei confronti dei medici, verso gli specialisti e verso gli infermieri. La considerazione cresce soprattutto in riferimento al sistema pubblico. Il 55% dei cittadini ritiene, infatti, che la sanita' pubblica vada rafforzata e tutelata in modo autonomo e distinto, senza innescare meccanismi di concorrenza con la sanita' privata".
Stando a recenti notizie, "non sembra essere questo l'intento di un emendamento alla legge di Stabilita' che, invece, intenderebbe regalare ben 430 milioni di Euro a tre ospedali privati romani per il 'sostegno alle attivita' istituzionali'. Un finanziamento di 50 milioni di Euro per il 2014 e di 35 milioni di Euro per i prossimi dieci anni in favore dei policlinici universitari gestiti da universita' non statali, a cui si aggiungono 30 milioni di euro per il 2014 al Bambin Gesu'. Quindi, mentre la sanita' pubblica subisce continui ed intollerabili tagli, la copertura per il sostegno alla sanita' privata si trova sempre!. Riteniamo sbagliato e pericoloso convogliare e assicurare le risorse unicamente alle strutture della sanita' privata, per questo chiediamo che questo vergognoso emendamento venga ritirato e che tali fondi siano impiegati, piuttosto, nella sanita' pubblica, per garantire un sistema sanitario universalistico e di qualita'".
(Wel/ Dire)