(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 13 nov. - "Per dare garanzie ai pazienti, agli operatori e agli animali stessi, occorre riconoscere esplicitamente e disciplinare l'ippoterapia come tecnica riabilitativa integrativa, erogabile dal servizio sanitario nazionale". Lo dice Michela Vittoria Brambilla, presidente della commissione bicamerale per l'Infanzia e l'adolescenza, che ha presentato, presso il centro di terapia psicologica con animali 'Fienile animato' di Cambiago (Mi), il suo progetto di legge in materia, intitolato 'Norme sulla riabilitazione con il cavallo'.
"L'ippoterapia- spiega- e' da tempo considerata un valido supporto terapeutico in varie patologie soprattutto dei bambini. Ma occorre disboscare la giungla di iniziative non sempre controllate e controllabili, fissare standard e dare certezze a tutti, a cominciare da chi ha bisogno della terapia. Un conto, infatti, e' la reazione ludico-ricreativa con il cavallo, che certamente e' fonte di benessere. Altro e' un progetto riabilitativo personalizzato al quale lavora un gruppo di specialisti con competenze diverse, sottoposto ad una rigorosa verifica periodica dei risultati raggiunti. La mancanza di standardizzazione e piu' in generale delle garanzie offerte da una legge-quadro nazionale puo' allontanare da questa opportunita' terapeutica molti pazienti che ne trarrebbero grande giovamento: bambini autistici o affetti da paralisi cerebrale infantile o comunque da patologie di tipo motorio e psichico, ma anche adulti vittime di traumi".
Brambilla chiede alle altre forze politiche di "non sottovalutare l'argomento e di impegnarsi a discuterne nella commissione Affari sociali della Camera, alla quale il pdl e' stato assegnato. "Il testo- aggiunge l'ex ministro- e' idealmente collegato alla proposta di legge che riconosce il cavallo quale animale d'affezione" e che "deve dunque essere riconosciuto e deve esserne vietata la macellazione, come ho chiesto in una proposta di legge che e' possibile sostenere con la propria firma sul sito della nostra Federazione, www.nelcuore.org".
(Wel/ Dire)