(DIRE - Notiziario Salute) Roma, 27 mar. - Si rinnova, come ogni 7 aprile, l'appuntamento con il World Health Day, promosso dall'Organizzazione Mondiale della Sanita'. Al centro della giornata di quest'anno c'e' l'ipertensione arteriosa, patologia che colpisce un adulto su tre e che, se non controllata, puo' provocare molti danni al cuore e aumentare il rischio di infarti e ictus.
Ogni anno, piu' di 9 milioni di persone muoiono a causa dell'ipertensione e delle sue conseguenze e, anche se puo' essere diagnosticata e trattata molto semplicemente, molte non sanno di esserne affette perche' non hanno sintomi. La scelta di porre l'attenzione del mondo medico e non sulla malattia e' stata accolta con entusiasmo dalla Siia - la Societa' italiana per l'ipertensione arteriosa, presieduta da Massimo Volpe - che da sempre ha come obiettivo diffondere la consapevolezza che, attraverso qualche accortezza nel proprio stile di vita, si puo' allontanare il rischio dell'ipertensione arteriosa.
Per questa ragione la Siia aderira' anche quest'anno alla IX Giornata Mondiale contro l'Ipertensione Arteriosa, in programma il prossimo 17 maggio, promuovendo, a livello nazionale, iniziative diáinformazione e sensibilizzazione dell'opinione pubblicaásul tema dell'ipertensione arteriosa e delle patologie ad essa correlate.
In questo giorno, grazie al supporto della Croce Rossa Italiana, saranno allestite numerose postazioni mediche per dare l'opportunita' di effettuare un controllo gratuito della pressione. Insomma, la Siia ci ricorda che combattere l'ipertensione si puo'. Infatti, esistono molte strategie per minimizzare i danni: in primo luogo, e' necessario evitare i fattori di rischio, come il fumo; seguire una dieta bilanciata, riducendo il consumo di sale e fare un'attivita' fisica regolare. (Gas/ Dire)