CON AUMENTO DI 34 EURO AL GIORNO DALL'1 NOVEMBRE SCORSO
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 13 mar. - "E' di 34 euro al giorno l'incremento dell'assegno di cura per le gravissima disabilita', tra cui i malati di Sla. I benefici economici hanno decorrenza dall'1 novembre 2012 e le Aziende stanno provvedendo a liquidare i soggetti interessati: gli aventi diritto sono 190, di cui 63 affetti da Sla". L'assessore regionale alla Sanita', Carlo Lusenti, smonta cosi' l'obiezione dell'ex grillino Giovanni Favia secondo il quale questo provvedimento "non era stato ancora reso esecutivo", nonostante fossero trascorsi quattro mesi dall'approvazione della delibera di Giunta in merito. Lusenti, parlando ieri nell'aula dell'Assemblea legislativa regionale, ricorda anche che, "oltre ai provvedimenti economici", il 18 febbraio la Giunta Errani ha approvato un documento di indirizzo alle Aziende sanitarie "per la presa in carico globale delle persone con Sla, nel quale si descrive quale debba essere il percorso assistenziale integrato della persona, dalla fase iniziale della malattia alle fasi piu' avanzate".
Il percorso di assistenza si articola nelle fasi pre-ospedaliera (dall'esordio dei sintomi all'invio allo specialista), ospedaliera (dal momento della diagnosi, ai momenti successivi di presa in carico ambulatoriale) e post-ospedaliera (quando il paziente, a seguito della grave disabilita', e' prevalentemente seguito a domicilio)". Per Favia, pero', "le risorse economiche statali alla Regione hanno una consistenza tale da poter garantire, se indirizzate direttamente a queste persone, un incremento maggiore rispetto a quanto oggi ricevono dall'assegno di cura". Il consigliere, a questo proposito, invita la Regione "a indirizzare direttamente questi fondi alle famiglie delle persone affette da Sla, che oggi sostengono enormi sforzi finanziari".
(Wel/ Dire)