SI CONCLUDONO IL 31 MAGGIO CON DIBATTITO SUL FUTURO DOPO IL DECRETO BALDUZZI
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 22 mag. - Parte lunedi' la XIV edizione delle 'Giornate Pediatriche Salernitane', promosse da La Nuova scuola medica salernitana con la Fondazione scuola medica e la Cipe (Confederazione italiana pediatri) della Provincia di Salerno dal 27 al 31 maggio presso il Centro Congressi Villaggio Oasis di Paestum.
"Saranno cinque giorni di aggiornamento, informazione e riflessione che 'La Nuova Scuola Medica Salernitana' promuove da 14 anni, riprendendo la storia della piu' antica scuola europea di medicina. Perche'- spiega il presidente Pio Vicinanza- la scuola medica e' nata a Salerno ancor prima della facolta' di medicina di Bologna, intorno al 1104. La fondazione organizza anche convenzioni internazionali di medicina, un premio internazionale di pediatria e incontri sulla storia della medicina". L'evento e' rivolto ai pediatri operanti in strutture ospedaliere, universitarie e territoriali, agli specializzandi in Pediatria, agli infermieri e alle altre figure professionali che operano per la salute del bambino. La partecipazione alle 'Giornate Pediatriche Salernitane' e' gratuita e il convegno e' accreditato per 22 ECM presso il ministero della Salute per il programma di 'Educazione Continua in Medicina'.
Sara' dunque una settimana tutta da studiare, un'occasione di aggiornamento e confronto aperta ai pediatri di tutte le associazioni sui temi clinici che oggi risultano di grande attualita': dalla nutrizione alle patologie correlate, dalla neonatologia alla gastroenterologia. Particolare importanza verra' data all'obesita' infantile e alle patologie metaboliche ad essa correlate, in una regione, la Campania, che e' tra i primi posti in Italia. "Sui disturbi alimentari, dall'obesita' alle malattie metaboliche, interverra' il presidente della Societa' italiana di pediatria, Giovanni Costello", precisa il segretario provinciale della Cipe. Ci sara' anche una sessione di dermatologia pediatrica che si occupera' di dermatite atopica, angiomi e di tutte le malattie della pelle. Ad esempio, la psoriasi del bambino oggi e' diagnosticata meglio- aggiunge Vicinanza- poi avremo una sessione sull'allergologia pediatrica all'interno della quale interverranno esponenti di rilievo nazionale come i professori Roberto Bernardini, Alessandro Fiocchi e Francesco Paravati". Saranno inoltre presentati da giovani medici alcuni casi clinici, comunicazioni e poster di particolare rilevanza e significato didattico, selezionati per un premio Scuola.
"Quest'anno chiudiamo il convegno con vari esponenti della Cipe che discuteranno con gli organi istituzionali regionali, provinciali e comunali sul tema della pediatria oggi dopo il decreto Balduzzi". Secondo il segretario provinciale della Cipe, infatti, il l'urgenza oggi e' "capire alla luce del decreto Balduzzi dove va la pediatria del domani, poiche' rischiamo di perdere quella territoriale: i pediatri di famiglia". Un rischio causato, sottolinea Vicinanza, dai "tagli della sanita' che ci saranno. Il decreto prevede la riduzione della spesa e quindi delle offerte agli assistiti, attraverso un accorpamento dei pediatri in gruppi. In questo modo- afferma il presidente de La Nuova scuola medica salernitana- il bimbo rischia di non avere sempre lo stesso pediatra ma di trovare il medico di turno.
Quindi, il bambino non verra' piu' seguito da un unico pediatra che lo terra' in cura dalla nascita fino ai 14 anni, che conosce la storia della sua famiglia e le malattie che ha avuto. Il minore- conclude Vicinanza- diventera' un numero piu' che una persona".
(Wel/ Dire)