SALUTE. NEL 2012 MIGLIORA LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE (+4,7%)
MAGLIA NERA AD ABRUZZO, CAMPANIA E FRIULI VENEZIA GIULIA
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 19 giu. - L'Italia migliora ancora la qualita' delle acque di balneazione. Infatti, nel 2012 "il 96,6% delle acque di balneazione costiere e' conforme ai valori obbligatori, con un incremento del 4,7% rispetto all'anno precedente" (nel 2011 l'incremento era stato del 7,3%). Il tasso di conformita' ai valori guida, poi, "e' aumentato dall'83,0% al 86,3%". Lo dice il Rapporto 2013 sulle acque di balneazione presentato oggi a Roma, presso il ministero della Salute.
Sono "61 le acque di balneazione (1,3%) risultate non conformi al valore obbligatorio per gli Escherichia coli rispetto alle 21 nel 2011, che rappresenta un aumento del 0,9%" e "una acqua di balneazione e' stata chiusa durante tutta la stagione balneare rispetto alle 133 (2,7%) nel 2011".
Le regioni con la maglia nera sono "Abruzzo, Campania e Friuli Venezia Giulia, per le acque marine. Bene Veneto, Emilia Romagna e Basilicata".
"Non abbiamo solo un miglioramento, ma siamo i primi in Europa e questo e' un segnale importante" commenta il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Per quanto riguarda la sicurezza, poi, "siamo quasi al 100%" e questo e' un dato "che possiamo trasmettere a cittadini e ai turisti che vengono a visitare le nostre spiagge".
(Wel/ Dire)
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