(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 12 giu. - Domenica 16 dalle ore 11 fino a sera al Maxxi Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma si terra' il primo festival di cinema ideato e organizzato da ragazzi con sindrome di Asperger, autismo ad alto funzionamento. È l' ASFF-AS Film Festival, un evento speciale a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
ASFF non e' un festival sull'autismo, "ma il punto di arrivo di un lungo percorso di integrazione e di inclusione- si legge nel sito del festival- che ha coinvolto alcuni giovani con sindrome di Asperger, accomunati dalla passione per il cinema, che hanno collaborato dal 2008 ad oggi alla gestione di un cineclub, all'organizzazione di rassegne cinematografiche e alla realizzazione di documentari e cortometraggi". ASFF nasce dalla "voglia di condividere una passione e dal desiderio di confrontarsi con altri giovani che amano il cinema e, soprattutto, amano fare cinema". Perche' il cinema "ha dato a ciascuno di questi ragazzi lo stimolo per socializzare, raccontarsi e affrontare le proprie difficolta'".
Il progetto e' stato realizzato dal Cineclub Detour di Roma e dallo Studio Kilab, in collaborazione con Gruppo Asperger Onlus, Cinemautismo, Confronti e Fondazione Maxxi.
ASFF-AS Film Festival e' stato inoltre sostenuto dall'Agenzia Nazionale per i Giovani nell'ambito del programma comunitario Gioventu' in azione. Il gruppo di lavoro, coordinato dall'architetto Giuseppe Cacace, e' composto da quattro giovani universitari, tutti under 25, con Sindrome di Asperger: Francesco Campolo, Giulio De Amicis, Marco Manservigi, Elena Tomei.
Suddivisi nelle due sezioni, 'Ragionevolmente Differenti' e 'Punti di Vista', saranno proiettati cortometraggi italiani ed internazionali provenienti da Inghilterra, Francia e Spagna. Tra i primi troviamo Cargo di Carlo Sironi, Dreaming Apecar di Dario Leone, Il battimanista di Roberto Cicogna, Matilde di Vito Palmieri e Ad occhi chiusi di Lisa Riccardi. Tra i secondi: Silent Things di Rob Brown con il Moriarty della serie inglese Sherlock Andrew Scott, Je m'appelle Nathan di Benoit Berthe, La polvere di Kabul di Morteza Khalegi. Infine non mancheranno i corti realizzati dai ragazzi con autismo, girati a tecnica mista in animazione digitale o con assemblaggio fotografico.
Tra i giuristi ci saranno anche il regista Mimmo Calopresti, il giornalista Santo Della Volpe e il direttore della rivista Confronti, Gian Maria Gillio.
La proiezione che concludera' la giornata sara' 'Temple Grandin' (USA 2010, 103') di Mick Jackson con Claire Danes. La biografia di una delle donne autistiche piu' famose al mondo, scrittrice e scienziata specializzata nella gestione e nello sviluppo di attrezzature sperimentali per il bestiame.
Il programma completo e' su www.asfilmfestival.org. Per informazioni sul festival o per collaborare potete scrivere a: info@asfilmfestival.org (Wel/ Dire)