"PEDIATRI DEVONO OPERARE IN STRUTTURE MULTISPECIALISTICHE"
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 23 gen. - "La realizzazione di una rete articolata di assistenza, che valorizzi il ruolo del territorio e che sappia rispondere alle mutate domande di salute garantendo la continuita' assistenziale 24/24 ore e 7/7 giorni, e' un elemento irrinunciabile". Cosi' il ministro della Salute, Renato Balduzzi, nella prefazione al 'Quaderno della Salute' sulla 'Promozione e tutela della salute del bambino e dell'adolescente: criteri di appropriatezza clinica, tecnologica e strutturale' presentato ieri a Roma.
Secondo il ministro "e' altrettanto essenziale che, a livello territoriale, i nodi della rete siano sempre piu' rappresentati da pediatri che operino in gruppo nel contesto di una struttura multispecialistica e multiprofessionale integrata. Soltanto in questo modo si puo' assicurare ai bambini con malattie croniche-complesse un'assistenza adeguata e piu' rispondente alle reali necessita' del paziente". Per fare questo, spiega Balduzzi, "e' auspicabile, nel rispetto della piena autonomia organizzativa e gestionale delle Regioni, la realizzazione di un sistema integrato che preveda il collegamento tra sedi di riferimento regionali, per lo svolgimento di attivita' piu' complesse e per il supporto alle attivita' formative e di aggiornamento, sedi periferiche e strutture piu' specificamente territoriali".
In conclusione, lo scopo principale e' "garantire ai bambini di oggi - quindi agli adulti di domani - il diritto alla tutela della salute sancito dalla Costituzione implementando la promozione, a partire dalla famiglia, di corretti stili di vita e comportamenti, apportando un miglioramento in termini di salute, qualita' della vita e sostenibilita' economica".
(Wel/ Dire)