CGIL-CISL-UIL UNITI: BASTA TAGLI BASATI SU NUMERI 'A CAPOCCHIA'
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 9 gen. - "Avevamo chiesto a Bondi prima, e ora a Palumbo di fermarsi con i tagli. Se il nuovo commissario intende portare avanti nelle prossime settimane i decreti del dimissionario Bondi, metteremo in atto una serie di mobilitazioni fino ad arrivare allo sciopero generale di tutti i comparti". Lo ha detto il segretario della Cgil di Roma e del Lazio, Claudio Di Berardino, in occasione di una conferenza stampa congiunta con i segretari regionali di Cisl e Uil, Tommaso Ausili e Luigi Scardaone.
Anche loro sono d'accordo: "Abbiamo chiesto un incontro congiunto a Palumbo- ha detto Scardaone- Gli diremo che i numeri che ha sono fatti 'a capocchia': ci sono ospedali sovradimensionati e ospedali sottodimensionati, bisogna ragionare sulla distribuzione e non sul taglio dei posti letto. Ed e' per questo che anche noi parteciperemo allo sciopero".
Lo stesso vale anche per Ausili: "Queste sono condizioni poste da tutti i sindacati. Prenderemo parte anche noi alle mobilitazione e poi, se ce ne sara' bisogno, allo sciopero". (Wel/ Dire)