(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 27 feb. - Negli Stati Uniti viene diagnosticato il cancro al seno a una donna su otto, con un incremento annuale di 232.000 casi. Questi sono gli ultimi dati allarmanti pubblicati dall'American Cancer Society, precisando che solo nel cinque-dieci per cento dei casi la causa e' genetica, gli altri fattori di rischio comprendono invece l'eta', l'obesita', la scarsa attivita' fisica e fattori ambientali.
Secondo una ricerca californiana, infatti, l'esposizione delle donne a sostanze chimiche potrebbe causare il cancro al seno. Si tratta di una ricerca condotta dalla studiosa Barbara Cohn, a Berkeley in California, dove sono stati congelati ed esaminati 100.000 flaconi di sangue provenienti da piu' di 15.000 donne di San Francisco nate nel 1960, per capire perche' alcune di esse abbiano sviluppato il cancro al seno senza una storia familiare legata a tale patologia.
Il sangue, secondo la ricercatrice di Berkeley, porta la firma chimica degli inquinanti ambientali. Di fatti il sangue delle donne puo' contenere le tracce di decine di sostanze inquinanti - utilizzate dalle industria e presenti in molti prodotti di consumo - che possono spacciarsi per estrogeni e altri ormoni. La teoria alla base della ricerca e' che la precoce esposizione a queste sostanze chimiche, anche prima della nascita, nel grembo della madre, possa modificare radicalmente il modo in cui i tessuti del seno crescono, provocando il cancro decenni piu' tardi. Questa tesi darebbe molti problemi agli scienziati, non essendo facile impedire l'esposizione di una donna nei suoi momenti piu' critici per lo sviluppo del seno: nel grembo materno, durante la puberta' e la gravidanza.
Molti scienziati continuano a studiare le connessioni tra la malattia e le diverse esposizioni ambientali, ed alcuni risultati suggeriscono un legame con almeno un paio di sostanze chimiche, tra cui il pesticida DDT, che e' stato bandito. Un dato pero' non confermato dagli esperti della American Cancer Society, che nel 2002 non hanno rilevato alcuna associazione tra cancro al seno e prodotti chimici clorurati tra cui il DDT. Invece, nel 2011 l'istituto delle Accademie nazionali delle scienze ha riportato "un possibile legame" tra il cancro al seno e alcuni ingredienti comuni presenti nello scarico del veicolo, benzene e 1,3-butadiene. Ma il rapporto non conteneva la maggior parte delle altre sostanze chimiche diffuse, come ad esempio i pesticidi, alcuni elementi presenti nei cosmetici e il bisfenolo A (BPA).
(Wel/ Dire)